Riapertura delle scuole: il Prefetto di Monza e Brianza Palmisani ha adottato il Documento operativo per la ripresa della didattica in presenza nella Provincia di Monza e della Brianza, previsto dal D.P.C.M. 3 dicembre 2020.
Partendo dall’analisi di contesto della realtà scolastica della Provincia di Monza e Brianza (58 Istituti scolastici secondari di secondo grado organizzati su 70 sedi, distribuite sui territori di 17 Comuni; popolazione studentesca di circa 40.000 studenti), il Documento operativo individua le misure che gli Istituti scolastici e il trasporto pubblico locale dovranno attuare in vista della riapertura delle scuole secondarie di secondo grado il prossimo 7 gennaio., sulla base dei seguenti criteri:
– previsione di due orari di ingresso distanziati di 60 minuti dal lunedì al venerdì (8:00 / 9:00) ed equa distribuzione degli studenti sui due orari;
– possibilità di prevedere un unico orario di ingresso nella giornata del sabato;
– riprogrammazione degli orari e della frequenza di tutte le corse utilizzate da utenza scolastica sulla base di due orari di ingresso a scuola distanziati di 60 minuti dal lunedì al venerdì (8:00 / 9:00), di un unico orario di ingresso al sabato e dei nuovi orari di uscita;
– TPL – negli orari di punta, utilizzo dell’intero parco mezzi a disposizione;
– rafforzamento del numero di mezzi a disposizione fino al 20% dell’attuale disponibilità.
L’attuazione del piano di interventi definito dal Documento dovrà concludersi entro il 31 dicembre, in modo da consentire alla Prefettura di portare avanti l’attività di monitoraggio ai fini dell’eventuale attivazione degli interventi previsti dall’art. 1, comma 10, lett. s) del dal D.P.C.M. 3 dicembre 2020.
All’esito dell’importante lavoro di riorganizzazione e di programmazione impostato sulle base delle linee guida descritte, è possibile prevedere che, a far data dal 7 gennaio p.v., un numero rilevante di studenti tornerà ad utilizzare il servizio di trasporto pubblico locale, sia su gomma che su ferro.
In considerazione di ciò, il Prefetto Palmisani ha chiesto ai Sindaci di svolgere una ricognizione delle fermate del trasporto pubblico in cui si potrebbero registrare assembramenti.
In caso di fermate in uso a più linee, i Comuni dovranno valutare l’istituzione di punti di fermata differenziati per le diverse linee, così da distribuire gli studenti su più punti di raccolta.
Il Prefetto ha inoltre segnalato la necessità di programmare, a partire dal 7 gennaio, adeguati servizi di presidio delle fermate che saranno più utilizzate in occasione del ritorno degli studenti nelle scuole, finalizzati a prevenire – anche con l’ausilio delle Associazioni di volontariato – il pericolo di assembramenti nei pressi delle stesse.
La Provincia di Monza e della Brianza raccoglierà e condividerà con i Comuni i nuovi orari che saranno adottati dagli istituti scolastici, che dovranno comunicare la programmazione dei servizi alla Prefettura e alla Questura con cadenza quindicinale.
Foto di Wokandapix da Pixabay
Join the Conversation