VIMERCATE – Arriva da Regione Lombardia un finanziamento di 70mila euro per il progetto “Tutti per uno oltre la scuola”, pensato per gli alunni e le alunne delle scuole secondarie di primo grado vimercatesi, con il quale il Comune di Vimercate ha partecipato al bando “E-state e + insieme”.
Nella realizzazione del progetto Palazzo Trotti lavorerà in sinergia con i due Istituti scolastici cittadini, Manzoni e Don Milani, e con la Cooperativa sociale Aeris e l’Associazione Ippocampo.
Gli interventi, che saranno programmati a settembre e si svolgeranno fra ottobre 2022 e marzo 2023, mirano a promuovere il benessere dei ragazzi e delle ragazze attivando esperienze nelle scuole ma anche in spazi esterni che possano favorire la socializzazione e lo sviluppo di competenze (cineforum, laboratori tematici, doposcuola educativi, tutoring a favore del successo scolastico), attivando momenti di ascolto e di supporto ai ragazzi e alle ragazze. Nel progetto sono previste anche attività destinate ai ragazzi e alle ragazze con disabilità e l’inclusione dei ragazzi e delle ragazze provenienti dall’Ucraina, cui fornire anche adeguato supporto di tipo linguistico.
Il costo totale del progetto ammonta a 88.200 euro, di cui 70.500 (pari all’80%) finanziati da Palazzo Lombardia e i restanti 17.600 euro dal Comune di Vimercate e dai partner. Dichiara l’assessore alla cura delle persone, Maria Teresa Foà: “Il progetto ha un valore fortemente educativo in continuità con la funzione esercitata dalle scuole. L’emergenza sanitaria ha modificato le abitudini di vita e della vita scolastica, facendo emergere bisogni didattici ed educativi.
L’aspetto virtuoso di questa parte del progetto è proprio il coinvolgimento della fascia adolescenziale nel creare occasioni formative, di socializzazione e di supporto allo studio, che pensiamo siano strumenti utili a superare i disagi relativi all’emergenza sanitaria. Questo risultato è un’ulteriore prova che la sinergia Comune-ScuolaTerritorio genera opportunità a beneficio di tutta la comunità, in questo caso adolescenti e famiglie.”



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