Le normative sui casinò online e la tutela del consumatore nell’era digitale

La crescente digitalizzazione implica una tutela sempre maggiore del consumatore in rete in tutti i settori in cui essa si sta propagando: dall’amministrazione pubblica alle istruzioni, all’intrattenimento. Uno...

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La crescente digitalizzazione implica una tutela sempre maggiore del consumatore in rete in tutti i settori in cui essa si sta propagando: dall’amministrazione pubblica alle istruzioni, all’intrattenimento. Uno dei settori in cui si sta lavorando molto alacremente sulla sicurezza e la tutela del consumatore è il gioco online autorizzato. Questo settore è in forte espansione. Infatti, le piattaforme e i casinò sono in continua crescita e in crescita è il loro fatturato:  lo dimostra il fatto che i loro guadagni sono sempre più alti, ma lo è anche il gettito fiscale che lo Stato riceve da questo settore. 

A livello di situazione italiana siamo di fronte a due tipologie di casinò online, i casinò che sono soggetti alle normative dello Stato italiano e, quindi, sono controllati dall’agenzia delle Dogane e dei Monopoli e i casinò non AAMS, che invece sono sotto licenze di altri stati quali potrebbe essere l’Inghilterra, Malta o licenze anche oltreoceano, che sono fruibili dagli utenti italiani. Prima di accedere a questi siti si suggerisce sempre di verificare la validità della licenza, per essere sicuri. Quando ci si reca sui casinò AAMS  si è certi che questi sono soggetti alla normativa italiana e questa si impegna in maniera sempre continuativa a partecipare all’aggiornamento delle leggi, anche in funzione del cambio dello scenario che  è in continuo incremento. soprattutto dal 2019. Oggi più che mai le normative devono avere una applicazione veloce perché vengono  introdotte quasi a livello giornaliero delle tecnologie, su cui bisogna, anche in questo caso, determinare delle leggi chiare specifiche e sicure. 

Gli sviluppi e l’introduzione di queste tecnologie portano a sempre nuove forme di piattaforme. Un esempio è la nascita dell’InstantCasino che è una tipologia di casinò dove le transazioni e i giochi si muovono in molto più veloce. Questo genere di piattaforme è orientato alla velocità e quindi sono addirittura una nuova versione dei casinò online. Mentre normalmente viene, infatti, richiesta una registrazione, in questi casi si può accedere anche come ospite, mantenendo intatta la propria privacy completamente. Inoltre, si accede a giochi e a minigiochi,  che hanno uno sviluppo e uno svolgimento immediato e anche molto veloce. Altrettanto veloce è la possibilità di ritirare le vincite. A fronte di questa nuova tecnologia le normative dovranno per esempio allinearsi per fare in modo che gli utenti possano giocare in un ambiente sicuro. Questa situazione di gioco in evoluzione non deve essere frenata dalla farraginosità della lentezza burocratica. Questa è la grande sfida della normativa italiana: essere così flessibile e veloce da poter permettere l’applicazione delle nuove tecnologie ma garantire sicurezza.

Cosa si è fatto a livello pratico nelle normative

L’Agimeg ovvero Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco afferma che nei primi mesi del 2023 la spesa complessiva nel settore del gioco d’azzardo è aumentata del 19,3%. Stiamo parlando di una cifra a 2 numeri!

Già nel 2023 sono state introdotte a livello normativo delle importanti riforme  fra cui la riduzione di limiti di giocate e di vincita, il tutto in prospettiva di un aumento della sicurezza per l’utente. Elemento importante che è stato messo è l’RTP ovvero Return to Player: in base a questo, il denaro che viene giocato, una parte viene distribuito nelle vincite e ci sono proprio delle precise percentuali. 

Per esempio i giochi di abilità, quale può essere il poker e tornei, hanno un RTP minimo di ridistribuzione delle vincite del 80%. I giochi multiplayer quale può essere il Blackjack del baccarat, insieme alle slot machine e  alle lotterie hanno un ritorno del 90%. A tutto questo deve essere affiancato un sistema RNG che sta per Random number Generator, che prevede quindi un’uscita di casualità dei risultati. Questo algoritmo deve essere verificato e garantito da un ente terzo estraneo alla piattaforma, in maniera che si abbia equità e imprevedibilità, quale è  richiesta nel gioco d’azzardo. 

Oggi giorno nel 2025, l’Italia è in una fase evolutiva, dove si stanno introducendo nuove regole atte a rafforzare la tutela dei giocatori e andare a contrastare quello che è il gioco illegale. Nella Legge di Bilancio 2025 si stanno facendo delle modifiche alla riforma del Testo Unico sul Gioco DL 2024-2025. Queste riforme prevedono un’estensione delle licenze ADM, per cui avranno rinnovi più stringenti e delle verifiche semestrali, focalizzate sulla sicurezza e sulla trasparenza. Per il Decreto Dignità c’è una limitazione sugli spot TV, sui social media e sulla diffusione da parte degli influencer. Inoltre, vi è l’obbligo di Spid o CIE per la registrazione e l’identificazione dell’utente; questo va a contrastare e la possibilità che i minorenni si rechino  su piattaforme di gioco d’azzardo e va anche contrastare il riciclaggio.

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