SOVICO – Vestiti bene e di modi gentili. Persone di cui, all’apparenza, ci si può fidare. Ma, sotto quell’aura di bonarietà, celano un’intenzione truffaldina spacciandosi di volta in volta per funzionari del gas o del telefono, parenti lontani, amici di qualche familiare. O, come ultimamente è accaduto sul suolo di Sovico, come funzionari del comune.
E, carpendo la fiducia della loro potenziale “preda”, cercano di derubarla di oggetti dal valore ora economico ora affettivo ma sempre di grande importanza per chi li detiene. Bersagli di questi malintenzionati sono soprattutto anziani e persone disabili.
Ed è soprattutto a essi che l’amministrazione comunale sovicese si rivolge invitandoli a tenere gli occhi ben aperti e a segnalare prontamente alle Forze dell’ordine eventuali tentativi di raggiro.
“Si avvisa la cittadinanza – afferma il Comune di Sovico in una nota di poche parole ma grande chiarezza – che il comune di Sovico non ha incaricato nessuna persona a consegnare pacchi a domicilio a persone anziane e disabili”.
Perché, alla maledizione a cui il Covid sta sottoponendo questi tormentati giorni, non se ne aggiunga una più strisciante ma non meno lacerante. (articolo di Cristiano Comelli)
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