Distributori metano: bando da 2 milioni di euro per sviluppo rete

Regione Lombardia ha pubblicato il bando per lo sviluppo della rete distributiva lombarda di impianti ad uso pubblico di erogazione di metano liquido (GNL), come deliberato nel dicembre scorso dalla giunta...

1272 0
1272 0

Regione Lombardia ha pubblicato il bando per lo sviluppo della rete distributiva lombarda di impianti ad uso pubblico di erogazione di metano liquido (GNL), come deliberato nel dicembre scorso dalla giunta su proposta dell’assessorato allo Sviluppo Economico.

L’obiettivo è quello di diffondere sul territorio lombardo impianti a uso pubblico di erogazione del metano in forma liquida (GNL), per creare una rete innovativa di distribuzione di carburante a basso impatto ambientale, che risulti efficace anche per l’approvvigionamento dei mezzi di trasporto pesanti, in particolare per quelli che effettuano spostamenti a medio-lunga percorrenza. L’utilizzo del metano, anche in forma liquida, consente infatti, rispetto agli altri prodotti, e in particolare al gasolio, una riduzione delle emissioni inquinanti e in particolare di polveri sottili (PM10) e di ossidi di azoto (Nox).

Lo stanziamento è di 2 milioni di euro. A oggi sono circa 425 gli impianti di distribuzione gpl e 166 quelli a metano in esercizio sul nostro territorio.

Possono partecipare le micro, piccole e medie imprese con sede in Lombardia attive nella distribuzione dei carburanti.

Si tratta di un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 200 mila euro per progetto.

Acquisto e l’installazione del serbatoio criogenico, dell’impiantistica GNL e delle attrezzature finalizzate alla misura e alla erogazione del prodotto, le pensiline di copertura dell’area di erogazione; i manufatti per la messa in sicurezza dell’impianto e gli oneri di progettazione (massimo 5 per cento del costo dell’impianto), direzione lavori, consulenza, assistenza e sicurezza

I progetti sono valutati in base ad alcuni criteri localizzativi che premiano la prossimità ad assi viari importanti (autostrade, strade ordinarie principali di interesse regionale), a snodi di traffico (centri di interscambio ferro-gomma, terminal modali) e la collocazione in bacini d’utenza carenti di impianti di metano.

Dal 30 Aprile al 4 Giugno si possono presentare le domande di partecipazione.

Condividi

Join the Conversation