Desio, biciclettata per promuovere la mobilità

DESIO – Una biciclettata per sperimentare la proposta dell’anello ciclabile, la circonvallazione ciclabile, intorno a Desio. Per vivere una nuova mobilità urbana e scoprire che si può, pedalando,...

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DESIO – Una biciclettata per sperimentare la proposta dell’anello ciclabile, la circonvallazione ciclabile, intorno a Desio. Per vivere una nuova mobilità urbana e scoprire che si può, pedalando, girare intorno a Desio in 20/25 minuti, oppure attraversare il comune in 15/20 minuti. L’iniziativa rientra nella Settimana Europea della Mobilità.

CICLONVALLA DAY, LA GIORNATA. Appuntamento domenica 19 settembre alle 9.30 in via Cavalieri di Vittorio Veneto, presso il parcheggio della Biblioteca comunale. Partenza prevista per le 10, il circuito si snoderà per circa 10 km per poi concludersi in Piazza Conciliazione dopo circa 2 ore.

Il percorso. Via Cavalieri di Vittorio Veneto, via Piermarini, via Forlanini (direzione Sud, verso Muggiò), via Caravaggio (fino ad attraversamento via Milano incrocio supermercato EsseLunga), via San Vincenzo, via Bassano del Grappa, via Calatafimi, via Majorana, viale Sabotino, via Kuliscioff, via Parini (scuole Pirotta/Agnesi), via Pallavicini (verso Ospedale di Desio), via Nizza, via Goito, via Tintoretto, via Piave, via Due Palme, via Brennero, via Tarra, via Milite Ignoto, via  XXV Aprile, via Lampugnani, via Largo Alpini, via Pio XI. Il circuito è in sicurezza, presidiato negli snodi piu’ critici, grazie al supporto degli Agenti di Polizia Locale e di alcune associazioni del territorio.

ISCRIZIONI. Per partecipare è obbligatorio iscriversi, per motivi assicurativi, attraverso la piattaforma dedicata Eventbrite. Viene consigliato l’utilizzo del casco protettivo. Durante il ritrovo sarà necessario firmare una liberatoria, che declina ogni tipo di responsabilità per danni recati a cose o persone, oltre al rispetto delle disposizioni anti-Covid.
IL SOSTEGNO ALLE DONNE E BAMBINI AFGANI. Durante il ritrovo sarà distribuita a tutti i partecipanti una mascherina di colore rosso, segno di riconoscimento e sostegno all’iniziativa dell’ ASSOCIAZIONE ZENZERO Onlus, che sta supportando le donne e i bambini afgani in questo difficile momento con il progetto #Savethebluewomen. 
Per chiunque volesse sostenere il progetto, è possibile effettuare una donazione tramite:
– bonifico bancario all’ Associazione Zenzero Onlus
IBAN: IT23P0501801600000017040932
Causale “Donazione Emergenza Afghanistan”  – direttamente dal sito www.associazionezenzero.com, cliccando sul bottone “Donate” in homepage
UN NUOVO MODO DI CONCEPIRE LA STRADA. Il Comune di Desio, attraverso il Biciplan (lo strumento, in fase di redazione, volto a individuare gli assi principali di ciclabilità della citta per identificare le cosiddette Zone 30), ha individuato la Città di una rete portante di itinerari per la ciclabilità. La riqualificazione dello spazio pubblico in contesto urbano, anche attraverso la moderazione del traffico, rende fruibile in maniera diversa la strada come spazio fatto per le persone, non solo per le auto. Oltre ad aumentare la sicurezza, incrementa il valore estetico del paesaggio urbano residenziale. A vantaggio anche, e soprattutto, gli esercizi e le attività commerciali.
UNA MOBILITÀ AL SERVIZIO DELLE PERSONE. Il concetto principale è quello del ‘Fare strada alle persone’, creando piu’ opportunità e sicurezza sul territorio. Ma non solo. E’ anche, e soprattutto, un’opportunità per valorizzare il commercio locale, nonché la socialità in Centro e nei Quartieri, perchè lo spazio urbano viene recuperato per tutte le funzioni di prossimità. La filosofia delle ‘Zone 30’ (aree in cui il limite massimo di velocità è abbassato a 30  km/h, rispetto ai 50 km/h previsti dal Codice della Strada) prevede che la strada non sia considerata solo come uno spazio per le auto, ma un luogo pubblico, in cui devono essere bilanciate le attività dei pedoni, dei ciclisti e, in generale, degli utenti più deboli, con le necessità di muoversi per gli automezzi. Con queste aree si hanno attraversamenti piu’ sicuri, un miglioramento della qualità della vita, una riduzione del traffico di attraversamento, una riduzione dell’inquinamento e un calo di incidenti.

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