I Carabinieri della stazione di Cernobbio al comando del Luogotenente C.S. Gerlando Tantillo, mercoledì 14 Agosto, hanno arrestato un canturino responsabile della rapina perpetrata il 23 Maggio scorso presso la Banca Popolare di Sondrio di Carate Urio, sul lago di Como.
Il 23 Maggio, alle ore 10 circa, a Carate Urio, in Via Vecchia Regina n. 85, un uomo con volto coperto da un cappellino, foulard ed armato di pistola, si introduce nella filiale della Banca Popolare di Sondrio e, dopo aver minacciato il cassiere con una pistola si fa consegnare il denaro contenuto nel cassetto, circa 300,00 €, per poi darsi alla fuga.
Avviate le indagini volte all’identificazione dell’autore del reato, acquisiti i filmati registrati dalle telecamere di video-sorveglianza poste all’interno ed all’esterno della filiale bancaria. L’esame dei filmati acquisiti dai Carabinieri della Stazione di Cernobbio hanno permesso di appurare che il malfattore era sopraggiunto e si era allontanato dal luogo del reato a bordo di una bicicletta ed indossava una polo a maniche corte di colore glicine, un paio di jeans e delle scarpe sportive di colore beige.
I tratti somatici rilevati dalle immagini lo ritraggono come un uomo robusto, brizzolato che indossava sul polso destro un orologio rotondo, quadrante bianco e cinturino nero, nonché un paio di occhiali al collo. Prima di fare ingresso nella filiale, l’uomo ha eseguito 3 sopralluoghi. Dapprima ha parcheggia to la bicicletta nella vicina Piazza Matteotti di Carate Urio e, indossando uno zaino di colore nero, facendo ben attenzione a coprirsi il volto con le mani; si è avvicinato alla banca; in seguito, dopo aver indossato una giacca di colore nero, è salito in sella alla bicicletta per un secondo sopralluogo; infine, dopo aver lasciato la bicicletta nei pressi del Municipio di Carate Urio e dopo aver indossato un cappellino da pescatore di colore nero, ha effettuato un ultimo sopralluogo esterno alla filiale.
Dopo la rapina, l’uomo si è tolto la giacca e il cappellino e con la bicicletta dirigendosi verso Laglio. A seguito di tutto quanto raccolto in sede di indagini, l’Autorità giudiziaria ha autorizzato una perquisizione personale e locale nei confronti dell’ arrestato che ha permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro i vestiti indosssati all’atto del reato.
Nel corso della mattinata di mercoledì 14 Agosto, i Carabinieri della Stazione di Cernobbio, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, conducendo l’uomo presso la Casa Circondariale di Como.
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