Erano cantine e presto acquisteranno una nuova funzione sociale. A una parte dell’edificio che ospita il palazzo comunale di Barlassina, il 2021 è destinato a portare novità di rilievo.
L’intento è, da un lato, realizzare “uno spazio espositivo permanente per le opere artistiche di proprietà comunale” e, dall’altro, “realizzare un centro sanitario con la collaborazione da parte dei medici di base”. Il progetto figurava da tempo tra i desiderata del sindaco Piermario Galli e della sua giunta.
E, nel piano delle opere pubbliche, nel 2021 ha trovato spazio per dare fiato al progetto una cifra di 350 mila Euro. L’edificio, oggi sede del municipio, ha una tradizione storica robusta. La sua origine risale al diciottesimo secolo e il nome lo si deve al fatto che fu papa Carlo Rezzonico, salito al soglio pontificio con il nome di Clemente XIII, a volerne la realizzazione.
Negli anni ha subito diverse ristrutturazioni conseguenti a modifiche nella destinazione d’uso. Tra le sue precedenti “vite” figura anche quella d’essere stato la sede dell’asilo nido dell’opera pia Porro. (articolo di Cristiano Comelli)
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