Agente di Polizia Locale aggredito alla Stazione di Monza

Durante i controlli svolti dalla Polizia Locale di Monza per il rispetto del nuovo regolamento di Polizia Urbana, una pattuglia è stata aggredita nel pomeriggio di venerdì 3 luglio,...

1438 0
1438 0

Durante i controlli svolti dalla Polizia Locale di Monza per il rispetto del nuovo regolamento di Polizia Urbana, una pattuglia è stata aggredita nel pomeriggio di venerdì 3 luglio, dopo aver invitato alcuni gruppi di cittadini extracomunitari seduti sulle panchine vicino alla fontana della stazione a non consumare bevande alcoliche in pubblico secondo le direttive del nuovo Regolamento di Polizia Urbana.

Gli stessi venivano invitati anche a mantenere il distanziamento sociale imposto dall’emergenza Covid-19.

Poco dopo gli agenti hanno rivolto lo stesso invito, inascoltato, a un giovane che teneva in mano una bottiglia di birra: l’uomo, in tutta risposta e a seguito della richiesta di esibire i documenti, ha afferrato un grosso masso, che componeva l’arredo della fontana lanciandolo contro un agente che si trovava a due metri di distanza, raggiungendolo all’addome e al polpaccio.

Inseguito dalla pattuglia, dopo aver tentato la fuga, il giovane ha scagliato un altro sasso raccolto da terra, colpendo di nuovo l’agente alla schiena. Sul posto sono intervenute altre due pattuglie della Polizia Locale in rinforzo, seguite dell’ambulanza per prestare le prime cure mediche: trasportato all’Ospedale San Gerardo l’agente colpito è stato dimesso con una prognosi di 20 giorni.

Mentre scappava il ragazzo ha abbandonato a terra il suo zaino che conteneva, oltre agli effetti personali, il documento di identità e il permesso di soggiorno scaduto.
Si tratta di un giovane cittadino del Camerun di 28 anni, con precedenti di polizia che risultava residente presso un centro di accoglienza.

Il soggetto è stato denunciato per resistenza, danneggiamento e lesioni aggravate.

Condividi

Join the Conversation