Covid, ancora in diminuzione i pazienti ricoverati

Coronavirus, i dati di oggi giovedì 10 dicembre in Lombardia. Diminuiscono i ricoverati in terapia intensiva (-18) e nei reparti (-114). Il numero dei tamponi effettuati è 24.229...

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Coronavirus, i dati di oggi giovedì 10 dicembre in Lombardia. Diminuiscono i ricoverati in terapia intensiva (-18) e nei reparti (-114). Il numero dei tamponi effettuati è 24.229 e 2.093 sono i nuovi positivi (8,6%). I guariti/dimessi sono 4.581.

I dati di oggi:

  •  i tamponi effettuati: 24.229 totale complessivo: 4.350.769
  •  i nuovi casi positivi: 2.093 (di cui 154 ‘debolmente positivi’)
  •  i guariti/dimessi totale complessivo: 324.961 (+4.581), di cui 5.014 dimessi e 319.947 guariti
  •  in terapia intensiva: 748 (-18)
  •  i ricoverati non in terapia intensiva: 5.613 (-114)
  •  i decessi, totale complessivo: 23.449 (+172)

I nuovi casi per provincia:

  • Milano: 632, di cui 334 a Milano città;
  • Bergamo: 79;
  • Brescia: 231;
  • Como: 130;
  • Cremona: 50;
  • Lecco: 54;
  • Lodi: 93;
  • Mantova: 120;
  • Monza e Brianza: 176;
  • Pavia: 182;
  • Sondrio: 17;
  • Varese: 275.

Fondi Università, presidente Fontana: 407 milioni agli atenei lombardi

Regione Lombardia investe fondi nelle università e punta sui giovani e sul futuro. Negli ultimi tre anni ha infatti investito fondi per 407 milioni con diverse iniziative importanti per il diritto allo studio e le ‘borse di studio’.  L’obiettivo è quello di aiutare concretamente chi vuole impegnarsi a costruire il nostro futuro.

Fondi Università

Questo ‘pacchetto’ di fondi e iniziative è stato presentato dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, insieme al vicepresidente e assessore Fabrizio Sala (Università, Ricerca, Innovazione, Export e Internazionalizzazione delle imprese) e all’assessore Melania Rizzoli (Istruzione, Formazione e Lavoro).

Alla conferenza stampa sono intervenuti anche Remo Morzenti Pellegrini, rettore dell’Università di Bergamo e Presidente del Crul; Elio Franzini, rettore dell’Università degli Studi di Milano; Giovanna Iannantuoni, rettrice dell’Università degli Studi di Milano Bicocca; Ferruccio Resta, rettore del Politecnico di Milano; Francesco Svelto, rettore dell’Università di Pavia e Maurizio Tira, rettore dell’Università degli Studi di Brescia.

Sistema universitario lombardo

“Crediamo molto – ha detto Fontana – nel sistema universitario lombardo, nelle nostre scuole di specializzazione e in quelle di alta formazione. Sono, infatti,  i punti di riferimento per il futuro della nostra regione e dei nostri giovani. Oggi la Lombardia offre un sistema di assoluta eccellenza che ha grandi capacità di attrazione. Basti pensare che oltre il 30% degli studenti universitari in Lombardia proviene da fuori regione e che oltre l’8% sono studenti stranieri”.

Questo, dunque, è ciò che spinge la Regione Lombardia ad investire sul sistema universitario. Dall’inizio della legislatura sono stati infatti stanziati 407 milioni di euro per finanziare le Università e la ricerca lombarda. In questo pacchetto rientra anche la realizzazione del nuovo Campus dell’Università degli Studi di Milano nel Distretto dell’Innovazione Mind di Milano per un importo di 130 milioni di euro.

Città della Salute e della Ricerca

“Vogliamo contribuire concretamente – ha precisato Fontana – al ‘riempimento’ di Mind. Così facendo, siamo certi di poter contribuire – insieme alle altre istituzioni coinvolte – alla riqualificazione e rigenerazione del Quartiere di Città Studi. La zona che, parallelamente, assisterà al trasferimento dell’Istituto Besta e dell’Istituto nazionale dei Tumori nella Città della Salute e della Ricerca di Sesto San Giovanni. Allo stesso tempo continueremo a sostenere la costruzione di moderni Campus universitari per allinearci alle nuove logiche mondiali dello sviluppo infrastrutturale e della didattica universitaria.

Diritto allo studio e ‘Borse di studio’

Quello del diritto allo studio è uno degli altri temi affrontati dal governatore Fontana.

“La nostra Regione – ha spiegato – non è trattata particolarmente bene e non riceviamo sufficientemente fondi in rapporto alla nostra popolazione che frequenta le università. La Lombardia è infatti spesso equiparata a regioni molto meno attrattive dal punto di vista universitario”.

Il presidente ha quindi spiegato come la “regione stia cercando di modificare la situazione delle università e così integrare i fondi statali.  Sempre più studenti – ha sottolineato –  devono poter essere ricompresi fra i beneficiari delle borse di studio”.

Capaci di costruire il futuro

“Ricerca, innovazione, digitalizzazione e sviluppo sostenibile – ha concluso – sono ambiti su cui investire per il futuro di questo territorio e della nostra regione. Non possono essere gli eventi a costringerci a inseguire quello che succede nel mondo. Vogliamo essere capaci di costruire il nostro futuro”.

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