Sono 208 i pazienti positivi al Covid presso il San Gerardo di Monza di cui 27 in terapia intensiva. Età media ricoverati: fase 1 (da marzo a giugno): 67 anni, età media pazienti in terapia intensiva 65 anni; fase 2 (da luglio ad inizio febbraio): età media dei ricoverati 63 anni, età media dei pazienti in terapia intensiva 63 anni; fase 3 (da inizio febbraio ad oggi): età media dei ricoverati 64,6 anni, età media dei pazienti in terapia intensiva 61 anni (dati in evoluzione).
Gli ingressi di pazienti sul percorso Covid al Pronto Soccorso sono aumentati a circa 30 giornalieri di cui 15-20 ricoverati e non accenna a diminuire il flusso dei pazienti del percorso non Covid.
Anche i pazienti che transitano dagli hotspot territoriali dell’’Ospedale Vecchio stanno rapidamente incrementando. Il piano di ampliamento approvato consente di incrementare i posti letto Covid, contraendo gli altri posti letto, in maniera progressiva rispetto alle fasi della pandemia.
I piani prevedono per gli ospedali hub come il San Gerardo di Monza un maggior coinvolgimento sui pazienti ad alta complessità rispetto a quelli ordinari dove lo sforzo maggiore deve essere sostenuto dagli altri ospedali secondo le indicazioni regionali. Si sta già attuando il piano per fare fronte alla terza ondata. Il piano prevede 6 livelli di intensità successiva e, ad oggi il San Gerardo è al 5 livello.
La tenuta del sistema passa dall’efficacia del modello di trasferimento dei pazienti tra ospedali. In questo momento il San Gerardo trasferisce in maniera attiva e proficua sui due privati accreditati Zucchi e Policlinico di Monza che sono sempre stati collegati con una efficiente rete all’ospedale pubblico monzese.
Join the Conversation