Orchestra di Fiati della Brianza domenica 21 in concerto

Un nuovo appuntamento per l’ormai nota ensemble dell’Orchestra di Fiati della Brianza. La compagine artistica guidata dal direttore Alessandro Pacco si esibirà infatti domenica 21 Ottobre alle 15,...

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Un nuovo appuntamento per l’ormai nota ensemble dell’Orchestra di Fiati della Brianza. La compagine artistica guidata dal direttore Alessandro Pacco si esibirà infatti domenica 21 Ottobre alle 15, a Calco, nella scenografica cornice di Villa Calchi, in Località Vescogna.

Il concerto, a ingresso libero, si inserisce nel solco del progetto “Danze dal mondo”, realizzato tramite il bando della Fondazione comunitaria del lecchese e vedrà eseguite “Armenian Dances” di Alfred Reed, “Bulgarian Dances” di Franco Cesarini, “Four Scottish Dances” di Malcolm Arnold, “Symphonic Dance n.3 – Fiesta” di Clifton Williams e “Danceries”, di Kenneth Hesketh.

Nata all’inizio del 2008, l’Orchestra di Fiati della Brianza è un’associazione di promozione culturale che riunisce alcuni tra i migliori giovani musicisti e studenti di Conservatorio delle province di Lecco, Como e Sondrio.

L’obiettivo, fin dalla fondazione, è stata quella di condividere con il pubblico la conoscenza del repertorio della musica originale per fiati, spesso di elevato valore artistico ma allo stesso tempo intrigante e coinvolgente. Il repertorio spazia dai grandi classici per banda militare della prima metà del ‘900 alle più recenti opere originali dei maggiori compositori contemporanei, con escursioni nel campo delle trascrizioni d’autore, del musical e delle colonne sonore di film.

Dell’organico dell’orchestra fanno parte anche musicisti che si stanno specializzando presso istituti prestigiosi o che già svolgono la professione presso orchestre ed ensemble riconosciuti a livello internazionale. Del resto, l’Orchestra stessa ha ottenuto numerosi riconoscimenti in festival nazionali e internazionali.

Durante il 2017 la compagine artistica lecchese è stata impegnata in una serie di concerti con la straordinaria partecipazione di solisti delle maggiori realtà orchestrali italiane, come l’Orchestra del Teatro alla Scala e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI.

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