di Cristiano Comelli – La delusione c’è. Ma Alberto Mariani, tecnico del Seregno, è tipo a cui piace guardare avanti senza stare troppo a piangere sul latte versato di una sconfitta maturata contro il Suedtirol pur dopo una partita di buona levatura. Il concetto che traspare dalle sue parole è limpido: il Seregno ha le carte in regola per fare bene e quindi ce la si giocherà come si deve.
“Certamente c’è rammarico per la sconfitta contro il Suedtirol – ha affermato – eravamo convinti di poter fare una grande gara , abbiamo cercato di fargli male, peccato per quei cinque – dieci minuti del secondo tempo in cui avremmo potuto fare gol, abbiamo avuto una buona occasione con Invernizzi, il loro portiere, poi, ha compiuto grandi parate”.
L’attenzione del treno Seregno è già proiettata verso la prossima stazione, quella di Busto Arsizio, stadio “Carlo Speroni” dove sabato 20 novembre gli Spartans se la vedranno con la locale Pro Patria.
“Due partite – prosegue Mariani – possono cambiare rapidamente il volto della classifica, cerchiamo quindi di preparare al meglio la partita che ci attende”.
Join the Conversation