SEREGNO – La crisi non conosce sosta. Con la quinta sconfitta nelle ultime sei gare per mano dell’AlbinoLeffe con il punteggio di 1-3 al “Ferruccio”, il Seregno si ritrova nel ruolo di fanalino di coda con Giana Erminio e Legnago con ventisei punti.
Per gli Spartans, a questo punto, si impone una netta inversione di rotta con una vittoria che non dà segni di vita dall’inizio del 2022. E la domanda d’obbligo è: qual è, all’interno dell’ambiente, il guasto che sta inceppando l’ingranaggio impedendogli di funzionare a dovere? La panchina di mister Alberto Mariani appare a questo punto in bilico.
PRIMO TEMPO – Gli orobici mostrano subito i muscoli con un cross di Giorgione al 9′ bloccato da Tozzo. Al 18′ è Manconi a sparare a lato. Al 28′ è Riva a provarci di testa ma la sua conclusione si perde a fondocampo.
Il Seregno mette il naso nell’area ospite al minuto 31 con un tiro al volo di Gemignani parato da Pagno. Al 38′ l’Albinoleffe riprende a marciare con una punizione di Gelli parata da Tozzo. Al 43′ gli Spartans si portano in vantaggio con un penalty trasformato da Cocco e concesso per fallo di Riva su Vitale.
SECONDO TEMPO – L’AlbinoLeffe ci crede e al 6′ pareggia con un diagonale di Manconi. Nemmeno il tempo di rimettere la palla a centrocampo che i bergamaschi si mettono in corsia di sorpasso grazie all’ex Monza Cori su azione di contropiede. E’ sempre lui a sfiorare il 3-1 al minuto 14 con un Tozzo attento. Al 29′ il Seregno cerca di rimettere la partita sui binari dell’equilibrio con un’incornata di Dell’Agnello, Pagno si oppone però con i piedi.
Al 38′ l’AlbinoLeffe chiude la pratica a suo favore con un’incornata di Milesi sugli sviluppi di un corner di Giorgione. Per il Seregno è notte fonda. Uyi e compagni dovranno battere un colpo in una sfida delicatissima la prossima settimana sul terreno di una diretta concorrente per la salvezza, ovvero la Pro Sesto. (articolo di Cristiano Comelli)
Join the Conversation