di Cristiano Comelli – Si scrive pareggio, si pronuncia insidia ai cuori deboli. Pergolettese e Seregno impattano per 3-3 al “Voltini” di Crema dopo un finale rocambolesco in cui i padroni di casa, in pieno recupero, hanno riacciuffato il vantaggio e i brianzoli li hanno subito raggiunti. Il risultato, alla luce di quanto emerso nei novanta minuti di gara, può considerarsi verdetto equo.
Gli Spartans fanno salire a venticinque i loro punti ma, occupando il sedicesimo posto, devono cominciare a guardarsi alle spalle. E, soprattutto, devono riannodare i fili con una vittoria che manca ormai da ben sette turni da quando, cioè, espugnarono il terreno del Trento. E domenica 13 febbraio, al “Ferruccio”, arriva il quotato e temibile Padova.
PRIMO TEMPO – I cremaschi partono con il piede giusto andando a bersaglio al 4′ con un penalty trasformato da Varas e concesso per un fallo di Gemignani su Morello. al 21′, però, Gemignani trova il modo migliore per farsi perdonare pareggiando su invito di Valeau. La partita permane su buoni ritmi con le due squadre che non giocano affatto a nascondere le carte.
Al 35′ la Pergolettese prova a rialzarsi in quota con Morello ma il tiro è fuori misura. Cinque minuti dopo lo stesso Morello pennella un cross per Scardina che però, di testa, spedisce a lato. Al 42′, però, i cremaschi tornano avanti con Bariti, bravo a sfruttare un velo di Scardina sul precedente cross di Morello.
SECONDO TEMPO – Al 4′ il Seregno estrae gli artigli con Cortesi ma la sua rovesciata termina a lato. Al 14′ i padroni di casa rispondono con un tiro di Varas dal limite parato da Tozzo. Il batti e ribatti prosegue con un tiro alto di Valeau al 28′ che manda il Seregno vicino al ribaltamento della contesa a suo favore.
Al 43′, invece, Dell’Agnello non sbaglia segnando nella sua partita d’esordio con gli Spartans dopo avere intercettato un errato disimpegno di Lepore. Tutto finito? Neppure per sogno. Al 47′ la Pergolettese rimette infatti la freccia con Lucenti sugli sviluppi di una punizione di Lepore.
Il Seregno non ha alcuna intenzione di tornare a Crema a mani vuote e lo dimostra al 49′ quando sigla il definitivo 3-3 con Invernizzi su azione di mischia. Pareggio tutto determinazione e cuore, quello degli uomini di Alberto Mariani che si presentano così con il morale alto in vista della sfida con i biancoscudati euganei.
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