MONZA – Fiducioso, concentrato sulla squadra e desideroso di lasciare da parte i rumors sul suo possibile esonero in caso di sconfitta e di gestire la sfida con l’Udinese di venerdì 26 agosto con la massima tranquillità.
Giovanni Stroppa si concede come di consueto alla stampa alla vigilia della sfida dei biancorossi all’U Power Stadium contro i friulani.
“Mi auguro di vedere la squadra che ho visto in campo contro il Torino – ha detto – spero di vedere il vero Monza, stiamo lavorando per questo, contro il Torino nel primo tempo la squadra ha fatto una buona prestazione”. Stroppa fa il punto anche sulla situazione infortuni: “purtroppo è il nostro trascorso – dice – facciamo una formazione con il Torino e subito non abbiamo avuto a disposizione parte della difesa con il Napoli, Pablo Mari non sarà disponibile nemmeno per domani, e nemmeno Ranocchia e D’Alessandro, non recupereremo nemmeno Dany Mota e quindi dobbiamo fare di necessità virtù reinventando la formazione”.
La via maestra per il Monza, a suo avviso, è “ritrovare un’identità di mentalità, equilibrio, prestazioni, penso siano le componenti migliori, per fare questo al meglio bisogna lavorare e avere a disposizione chi già c’è integrandolo magari con qualcuno, il problema è che non vi è un precampionato, stiamo pagando caro questa difficoltà di assimilare una squadra in modo adeguato, vogliamo curare l’aspetto mentale e fare la partita, esemplare deve essere il primo tempo con il Torino, quello è l’approccio, quella la mentalità”. (articolo di Cristiano Comelli)
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