di Cristiano Comelli – Altalenante in campionato, superba in Coppa Italia. La Giana Erminio liquida disinvoltamente la pratica Avellino con il punteggio di 3-0 e conquista il passaporto per uno storico passaggio alle semifinali di Coppa Italia di serie C.
I biancocelesti hanno meritato il passaggio di turno per la maggiore determinazione e propositività messe in evidenza nel corso della gara con gli irpini pericolosi soltanto di rado.
PRIMO TEMPO – In cerca di riscatto dopo lo stop di campionato con l’Alcione che l’ha fatta rimanere nelle posizioni di retrovia ovvero al quattordicesimo posto con 20 punti, la Giana Erminio cerca di risollevarsi in Coppa Italia. Al Città di Gorgonzola arriva l’Avellino, squadra che vanta anche un passato in massima serie.
I biancocelesti di Andrea Chiappella hanno estromesso, nell’ordine, Juventus next generation per 2-1, Virtus Entella per 1-0 e Pro Vercelli per 3-0 . Gli irpini avevano preso parte alla Coppa Italia maggiore superando per 3-1 la Juve Stabia nel turno preliminare ma arrendendosi poi all’Udinese per 0-4 e sono stati ammessi di diritto al secondo turno della Coppa di Lega Pro.
Nel loro cammino hanno superato il Pontedera per 5-3 dopo i calci di rigore e il Giugliano per 4-2. Al 1′ gli ospiti provano a pungere con Campanile che conclude d’ esterno a fil di palo. All’8′, alla sua prima occasione, la Giana Erminio passa in vantaggio con Montipò che sbuca bene sugli sviluppi di un calcio di punizione.
Un minuto dopo l’Avellino prova a rispondere con Gori ma Mangiapoco agguanta il pallone. Al 10′ arriva il raddoppio biancoceleste con Renda su cross di Di Maria. Ottima lettura di partita della Giana Erminio che, dopo neppure un quarto d’ora di gioco, traccia un fossato consistente. Al 17′ l’Avellino prova a reagire con Russo ma Scaringi, in scivolata, neutralizza l’insidia. Al 24′ i lupi ci provano con Armellino che riceve la sfera da Gori ma si vede respingere il tiro dalla difesa biancoceleste. Al 45′, su cross di De Maria, Marson pasticcia un po’ con la sfera ma riesce a deviare in corner.
SECONDO TEMPO – Al 3′ Montipò sfila la sfera dai piedi di Cionek e supera Marson regalandosi la doppietta personale. Al 6′ Caferri si trova molto vicino a Marson ma spreca malamente la palla del possibile 4-0.
La Giana pregusta in ogni modo sempre più la qualificazione alle semifinali. L’Avellino prova a rientrare in partita con un tiro dal limite di Toscano al 21′ ma Mangiapoco non ha problemi a intervenire. Al 23′ è la Giana a sfiora il 4-0 con Caferri che, ben imbeccato da Lamesta, conclude a fil di palo. Al minuto 26 gli irpini provano a colpire con Cionek ma la sua conclusione al volo è fuori misura.
Al 31′ ospiti ancora in evidenza con un tiro dal limite di Vano parato da Mangiapoco. Al 47′ Marson impedisce a Ballabio di realizzare il 4-0.
TABELLINO
GIANA ERMINIO – AVELLINO
GIANA ERMINIO: Mangiapoco, Alborghetti, Scaringi, Previtali (15’st Ferri), Caferri, Marotta (15’st Nichetti), Pinto, Lamesta, De Maria (32’st Colombara), Renda (25’st Stuckler), Montipò (32’st Ballabio). A disposizione: Pirola, Moro, Colombara, Avinci, Pala, Pirotta, Buzzi. All.Andrea Chiappella.
AVELLINO: Marson, Llano, Cionek, Benedetti (35’st Redan), Liotti, Tribuzzi (12’st Rocca), Armellino, Sounas (13’st Toscano), Russo, Campanile (13’st Vano), Gori. A disposizione: Iannarilli, Guarneri, De Cristofaro, Rigione, Palmiero, Patierno, Sannipoli, Cancellotti, Frascatore, Arzillo, Enrici, All. Raffaele Biancolino.
Arbitro: Alessandro Silvestri di Roma 1
Marcatori. p.t: 8′ Montipò (GE), 10′ Renda (GE). S.t: 3′ Montipò (GE)
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