di Cristiano Comelli – La sfida metteva in palio tre punti per la sicurezza di classifica. Tra Legnago e Giana Erminio ne è invece emerso uno 0-0 che, a conti fatti, non serve ad alcuna delle due compagini.
I veronesi continuano a essere fanalino di coda con venti punti, la Giana resta penultima a quota ventitrè. Il risultato finale, peraltro, penalizza i padroni di casa apparsi più propositivi nella seconda parte della gara. I biancocelesti saranno adesso chiamati a un’impresa nella partita di mercoledì 16 febbraio alle 14.30 contro l’ancora imbattuta capolista Sudtirol.
PRIMO TEMPO – Al 12′ la Giana ci prova con Bonalumi ma il suo colpo di testa è parato da Enzo. Al 30′ il Legnago risponde con Buric che conclude alto.
Al 40′ i veronesi ci provano ancora con Juanito il cui tiro cross è però sventato da Zanellati. Al 43′ D’Ausilio prova la risposta dell’undici di Gorgonzola ma il suo tiro è sventato in corner. Non meglio va a Ferrari che al 47′ non riesce a superare Enzo.
SECONDO TEMPO – Il Legnago ci prova al 3′ con Bondioli che impegna Zanellati. Al 5′ Buric conclude alto su punizione. Il Legnago sembra padrone della situazione e al 7′ cerca ancora di colpire con Contini ma, ancora una volta, la mira non ha il biglietto d’invito.
Al 25′ , su un diagonale di Rossi, Juanito non aggancia. Il monologo veronese continua con lo stesso Juanito che, di testa, spedisce alto al 26′. Nei minuti finali il Legnago ruggisce ancora con Ricciardi che impegna Zanellati in corner al 47′ e gli dà nuovamente lavoro due minuti dopo.
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