MONZA – Doveva battere un colpo e l’ha battuto. Dicendo all’universo mondo che la retrocessione in serie B si può ancora evitare. Il Monza versione Salvatore Bocchetti ritorna alla vittoria dopo ben undici turni in cui mancava sconfiggendo la Fiorentina e violando finalmente il tabù dell’U Power.
Dall’inizio del campionato, infatti, Turati e compagni non avevano ancora collezionato una posta piena davanti al pubblico amico. Una vittoria meritata, frutto di una buona interpretazione della gara contro una Fiorentina un po’ in ombra e al secondo stop di fila dopo quello casalingo con il Napoli.
La squadra biancorossa dà insomma un segnale importante che adesso non dovrà però restare confinato all’episodico ma ricevere una preziosa iniezione di continuità in grado di rafforzare ulteriormente il sempre magro bottino di 13 punti.
PRIMO TEMPO – Reduce da cinque stop di fila e ultimo in classifica con dieci punti, il Monza di Salvatore Bocchetti ha assolutamente bisogno di rimovimentare la classifica per cercare di tenere accesa la sempre più flebile fiammella della salvezza.
La Fiorentina degli ex Raffaele Palladino e Andrea Colpani viene da una netta sconfitta interna con il Napoli e vuole cercare di non perdere il contatto con la zona che conta. Al 5′ i viola ci provano con l’ex Genoa Gudmundsson che colpisce al volo sugli sviluppi di un corner ma conclude fuori misura. La replica del Monza arriva al minuto 8 con l’ex Pordenone Ciurria ma l’ex Atalanta Gosens sventa l’insidia.
Quattro minuti dopo la Fiorentina ci riprova con Sottil che però conclude ampiamente distante dalla porta di Turati. Al 17′ Pablo Marì interviene in scivolata su Sottil , Dionisi in un primo momento assegna il calcio di rigore ma, dopo avere consultato il Var, rivede la sua decisione. Il Monza sembra avere cominciato con discreto piglio pur se l’attacco viola sta rivelandosi vivace, al 24′ Bondo ci prova dal limite ma conclude a lato. Al minuto 44 i biancorossi passano in vantaggio per merito di Ciurria che sfrutta una corta respinta di Comuzzo e trafigge De Gea. Un gol che , per la squadra di Bocchetti, oltreché un notevole valore di classifica, potrebbe avere risvolti psicologici significativi e benefici.
Al 47′ Maldini sfiora il raddoppio concludendo a fil di palo. Si conclude così la prima frazione con un Monza determinato e sicuro dei suoi mezzi in vantaggio e una Fiorentina un po’ in ombra e mai davvero pericolosa.
SECONDO TEMPO – Al minuto 8 Dodò pennella un cross insidioso che Turati respinge, riprende Beltram ma Carboni salva sulla linea di porta, brivido per il Monza che evita così il pareggio ospite. Al 13′ Adli ci prova ma spara fuori misura. La Fiorentina continua a punzecchiare dimostrando di essere ancora più che mai in partita.Al 15′ Gosens spara oltre la traversa.
Sul capovolgimento di fronte il Monza affonda la lama per la seconda volta e al 18′ raddoppia con un destro di Maldini su cross di Pedro Pereira. Un gol provvidenziale per i biancorossi in un momento nel quale la Fiorentina stava premendo parecchio. Palladino cerca di rendere più appuntito il pungiglione viola e getta nella mischia l’ex Bari ed Hellas Verona Folorunsho arrivato di fresco.
Al 27′ , per un contrasto tra Beltran e Carboni, la Fiorentina beneficia di un penalty. Dagli undici metri lo stesso Beltran non fallisce, Turati intuisce la direzione del tiro ma non riesce a bloccarlo. Al 35′ Maldini potrebbe realizzare il 3-1 ma conclude alto. Al 38′ Ranieri effettua su opposto versante un cross , Kouamè interviene di testa con ottima scelta di tempo ma manda a lato. I capovolgimenti di fronte proseguono, al minuto 39 Maldini serve Djuric che però, con una conclusione debole, non spaventa De Gea. (articolo di Cristiano Comelli)
TABELLINO
MONZA – FIORENTINA 2-1
MONZA: Turati, Pablo Marì (1’st Martins), Carboni, Izzo, Akpa Akpro (48’st Vignato), Bondo, Pedro Pereira, Bianco (48’st Valoti), Ciurria, Maldini, Caprari (13’st Djuric). A disposizione: Sensi, Colombo, Mazza, Pizzignacco, Petagna, Maric, Postiglione. All.Salvatore Bocchetti.
FIORENTINA: De Gea, Dodò, Gosens (23’st Parisi), Comuzzo, Ranieri, Sottil (29’st Kouamè), Adli, Colpani (23’st Ikonè), Richardson (19’st Folorunsho), Gudmundsson (1’st Beltran), Kean. A disposizione: Pongracic, Terracciano, Valentini, Mandragora, Martinelli, Kayode, Moreno. All. Raffaele Palladino.
Arbitro: Dionisi dell’Aquila
Marcatori: p.t: 44′ Ciurria (M). S.t: 18′ Maldini (M), 29′ (Rig) Beltran (F)
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