Nel mese di febbraio il sito della TIM per un problema generico è andato “down”, questo significa che era impossibile navigare e, di conseguenza, godere dei servizi offerti della famosa compagnia telefonica.
Ci sono dei momenti in cui anche i siti web possono riscontrare problemi per varie ragioni, però, per fortuna esistono dei metodi per comprendere se questo sia un problema dovuto alla propria connessione oppure un problema del sito stesso.
Per controllare lo stato di un sito web e verificare se è attivo e funzionante, puoi seguire diversi metodi. Di seguito, ti elenco alcuni dei modi più comuni per farlo.
Metodi per valutare lo stato di un sito web
Strumenti di monitoraggio del sito
Esistono diverse piattaforme di monitoraggio del sito web che ti permettono di ricevere notifiche se il sito risulta essere offline o presenta problemi di accessibilità. Oggi è possibile controllare lo stato del sito web in modo molto semplice. Ogni volta che un sito presenta problematiche verrà segnalato su SiteDown in modo tale che avrai sempre una visione chiara di ciò che sta accadendo.
Prova ad accedere al sito tramite il browser
Il metodo più semplice è digitare l’URL del sito nel tuo browser (Chrome, Firefox, ecc.) e vedere se la pagina si carica correttamente. Se visualizzi il contenuto del sito, il sito è attivo. Se non funziona su un browser prova su un altro per vedere se la situazione cambia o meno.
Verifica l’indicatore di connessione sicura (HTTPS)
Se il sito utilizza il protocollo HTTPS, noterai un lucchetto vicino all’URL nel tuo browser. Questo indica che la connessione è sicura. Se non viene visualizzato il lucchetto, potrebbe esserci un problema con il certificato SSL o il sito potrebbe non essere disponibile.
Utilizza strumenti online
Ci sono servizi online che ti permettono di verificare lo stato di un sito web. Basta inserire l’URL del sito e il servizio ti fornirà informazioni sul suo stato attuale. Quello che ti abbiamo indicato in precedenza risulta essere sicuramente tra i migliori per gli italiani.
Utilizza il comando “ping”
Apri il prompt dei comandi (su Windows) o il terminale (su Mac o Linux) e digita “ping nomedelsito.com” seguito da INVIO. Se ricevi risposte con tempi in millisecondi, significa che il server del sito web risponde, il che indica che il sito è attivo. Se non risponde, però, in questo caso non potrete sapere la motivazione. Questo vi potrebbe lasciare dubbiosi.
Controlla i rapporti di uptime
Se il sito è ospitato su un servizio di hosting, molte di queste piattaforme forniscono rapporti di uptime che mostrano il tempo in cui il sito è stato attivo e eventuali interruzioni di servizio.
Adesso non ti resta che seguire questi consigli per comprendere se il sito in cui non riesci a navigare è “down” per qualche motivo.
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