Quando ci troviamo a parlare di sicurezza online, e in particolare di protezione sui siti di betting e gambling, abbiamo notato che si chiama spesso in causa uno strumento in particolare. Ci riferiamo all’autoesclusione, un servizio che è diventato sempre più accessibile attraverso i siti regolamentati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), dove primeggiano regole severe e strumenti di tutela per i giocatori. Devi sapere però che esistono anche dei siti internazionali senza l’autoesclusione e in questo gruppo troviamo quelle piattaforme non soggette al controllo dell’autorità italiana.
Ma questi portali sono sicuri? E perché molti giocatori li scelgono? La risposta non è semplice, ma ci aiuta a capire meglio le dinamiche e il mercato internazionale.
Perché alcuni utenti scelgono i siti senza autoesclusione?
Come abbiamo detto poco fa, in Italia è stato introdotto da anni il sistema di autoesclusione dal gioco a distanza che permette agli utenti di escludersi in modo autonomo dal gioco. Ma tanti di questi giocatori si mettono poi alla ricerca di alternative per tornare a giocare prima che sia completato il periodo di blocco. Ed è da qui che si scopre l’esistenza di questi siti che non aderiscono al circuito di autoesclusione nazionale. Ma è davvero sicuro? Il portale dedicato ai siti senza ADM e senza autoesclusione Siti-non-aams.bet raccomanda:
“Quando giochi sui siti senza misure di autoesclusione, dovresti monitorare regolarmente le tue sessioni di gioco. Attiva i limiti di deposito e quelli sulle puntate. Se ti rendi conto che il gioco diventa un problema o se non riesci a darti un freno, valuta la possibilità di autoescluderti volontariamente.”
Una raccomandazione necessaria vista l’assenza di barriere strutturali su molte di queste piattaforme, perché per avere maggiore libertà serve anche una maggiore autodisciplina da parte del giocatore. In questo modo si punta a responsabilizzare l’utente, che dovrà osservare i propri comportamenti per tutelarsi rispetto alla perdita di controllo durante le sessioni di betting.
Chi utilizza questi portali e quali sono i rischi principali?
Giocare su siti senza autoesclusione potrebbe chiaramente prevedere una serie di pericoli, soprattutto se un utente non sa controllarsi e gestire le proprie finanze. Come abbiamo visto in un contesto senza barriere diventa davvero più facile cadere in comportamenti compulsivi.
Inoltre non bisogna dimenticare che i siti offshore non sempre garantiscono un ambiente di gioco trasparente: ecco perché il giocatore dovrebbe ricercare solo quei siti dotati di certificazione che ne attesti la trasparenza anche oltre i confini nazionali.
Alcuni utenti ex autoesclusi hanno sicuramente provato a rientrare nel mondo del gioco, ma anche utenti esperti che cercano bonus più generosi, meno limiti e una burocrazia ridotta. Al di fuori della normativa italiana e dei nostri confini infatti è possibile adottare politiche diverse in merito ai limiti di gioco, ed è per questo che ci troviamo di fronte a casino non ADM, ovvero piattaforme più libertine e vantaggiose per giochi, bonus e metodi di pagamento.
Conclusione
Ricercare un sito senza autoesclusione può sembrare la strada più rapida per cominciare a scommettere quando si è bloccati dal circuito ADM. Ma questo tipo di scelta richiede massima responsabilità perché può essere considerata anche più delicata e potenzialmente rischiosa.
In conclusione, invitiamo chiunque voglia approcciare il gioco online a seguire uno stile di gioco e comportamento consapevole, cercando così di ascoltare e riconoscere eventuali cambi repentini nel proprio atteggiamento di gioco.
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