Quando l’oggetto erotico oppure il nudo artistico diventa un bene su cui investire

Nel mondo delle aste, dove oggetti preziosi e opere d’arte cambiano proprietario a cifre considerevoli, esiste un settore particolare che è diventato oggetto di attenzione da parte di...

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Nel mondo delle aste, dove oggetti preziosi e opere d’arte cambiano proprietario a cifre considerevoli, esiste un settore particolare che è diventato oggetto di attenzione da parte di investitori di tutto il mondo: gli oggetti e le rappresentazioni erotiche. Oggetti di desiderio e piacere, spesso appartenuti a personaggi celebri o realizzati da celebri artisti, hanno raggiunto cifre notevoli nelle aste più esclusive.

In cima alla lista dei prezzi record c’è un quadro di Augusto Modigliani battuto all’asta a New York da Christie’s, per la cifra di 170.4 milioni di dollari. L’asta all’epoca ha catturato l’attenzione di appassionati e collezionisti, portando il prezzo a una cifra da capogiro: ad aggiudicarselo fu un magnate orientale. Un oggetto tanto sensuale quanto unico, ‘Nu couche’, la donna senza veli.

Ma non è finita qui. Tra gli oggetti più curiosi c’è stato anche un vibratore vintage del XIX secolo, considerato una vera e propria reliquia dell’intimità. Appartenuto a una nobildonna dell’epoca, il dispositivo è stato aggiudicato per 50.000 euro. Un’opera di ingegneria d’altri tempi, un feticcio trasformatosi in un bene da investimento.

Parliamo di aste che si tengono nei posti più incantevoli nel mondo; anche in Italia e in particolare in Lombardia le hall dei grandi alberghi insieme ad indirizzi molto conosciuti tra gli appassionati propongono ogni mese sessioni d’asta interessanti. Bacirosa ha notato come in prossimità di questi appuntamenti ci sia un incremento nelle ricerche di escort Monza oppure escort Sesto San Giovanni.

Un’altra asta memorabile del passato ha visto protagonista una donna pipistrello dipinta dal francese Albert Pénot ai primi del novecento, una figura di donna nuda che si innalza in un cielo scuro con le sue ali nere e lo sguardo penetrante: l’aggiudicazione ha sfiorato i 200.000 euro.

Ma non sono solo oggetti d’arte ad attirare l’attenzione degli acquirenti. Un insolito set di piume d’autruche, utilizzato in un famoso club riservato di lusso, è stato venduto per 20.000 euro. Un simbolo di eleganza e sensualità, queste piume sono diventate un’icona di stile nell’universo degli oggetti erotici di lusso.

Infine, tra gli oggetti più stravaganti c’è stata un’inedita collezione di lingerie appartenuta a una celebrità del cinema. L’asta ha generato una competizione serrata tra gli appassionati, portando il valore finale della collezione a 1,2 milioni di dollari. Anche le foto della popstar Madonna hanno intercettato notevole interesse.

Il mercato degli oggetti erotici all’asta continua a sorprendere e affascinare con la sua capacità di trasformare oggetti apparentemente comuni in tesori del desiderio con anche delle buone prospettive economiche per chi se li aggiudica pensando alla loro rivalutazione negli anni.

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