Pareti verdi: indicazioni per la decorazione e la valorizzazione delle superfici verticali

Le piante rampicanti rientrano tra le soluzioni più versatili, popolari ed ecologiche per il rivestimento di muri esterni. Le pareti ricoperte con piante rampicanti acquisiscono un fascino unico...

293 0
293 0

Le piante rampicanti rientrano tra le soluzioni più versatili, popolari ed ecologiche per il rivestimento di muri esterni. Le pareti ricoperte con piante rampicanti acquisiscono un fascino unico ed inimitabile. La condizione ideale per la rivalorizzazione di una facciata spoglia, deteriorata o anonima. Il verde dona un tocco speciale a qualsiasi muro quando assume un ruolo rilevante nella progettazione o ridefinizione di uno spazio esterno.

Le rampicanti, in particolare, si possono utilizzare per adornare le pergole e ricoprire le superfici verticali antiestetiche. Fioriscono e ricoprono anche le pareti con effetti cromatici ammalianti, spettacolari e suggestivi.

Le rampicanti possono valorizzare diverse tipologie di superfici esterne, ma per selezionare le specie più idonee si devono prendere in considerazione alcuni fattori in grado di agevolare il posizionamento e supportare una crescita rigogliosa.

Le pareti esterne e le superfici verticali da rivestire con delle piante rampicanti

 

Giardini, spazi all’aperto e terrazzi fatiscenti possono rivivere con una vegetazione dotata di apposite proprietà. Tra le specie vegetali più indicate, le rampicanti coniugano la ricercatezza estetica con un’adeguata capacità di copertura.

Le pareti verdi realizzate con queste piante vengono utilizzate per creare delle decorazioni, rivestire determinate superfici, isolare le pareti e proteggere la privacy. Destinazioni d’uso differenti, ma accomunate da una medesima esigenza: la ricerca di una soluzione sostenibile ed ecologica.

Tra le specie di rampicanti disponibili vi sono anche alcune piante mangia smog in grado di assorbire, filtrare e neutralizzare le sostanze inquinanti presenti nell’aria.

Con le piante rampicanti si possono coprire i muri in cemento che non possiedono un bell’aspetto e le facciate esposte al sole o alle intemperie. Per le pareti realizzate con delle superfici in pietre o mattoni si possono utilizzare le specie con radici ventose che non richiedono alcun supporto.

I rivestimenti metallici, invece, ostruiscono il processo di adesione naturale perché tendono ad accumulare troppo calore con le temperature più elevate. Anche le pareti verticali con uno strato impermeabilizzante devono confrontarsi con gli eventuali disagi causati dalle radici avventizie.

Tipologie di rampicanti disponibili e valutazioni sulle caratteristiche da esaminare per la scelta

I vivai propongono diverse specie con proprietà peculiari e distintive. Tuttavia, le principali considerazioni riguardano i processi di crescita verticale perché alcune rampicanti non si possono sviluppare senza l’ausilio di un apposito supporto artificiale.

Con questa tipologia, nello specifico, si devono ancorare dei sostegni in grado di agevolare l’adesione alla superficie e sorreggere la crescita della pianta. Per rivestire un muro nel minor tempo possibile si possono utilizzare le specie con rami autoportanti, come la vite, il nasturzio o l’edera.

Il gelsomino o la passiflora, invece, vengono impiegati per il rivestimento di pareti verticali con sostegni leggeri. L’ortensia rientra tra le specie più gettonate perché emana un gradevole profumo quando fiorisce durante la stagione estiva, ma per abbellire le pareti verticali si possono piantare anche la bouganvillea, la passiflora e la rosa rampicante.

Le recenti implicazioni estetiche ed architettoniche rendono SoloPiante il principale punto di riferimento per la decorazione di pareti verde esterne. I risultati più evidenti si possono ottenere soltanto con le piante coltivate da vivaisti esperti e competenti. Gli innesti improvvisati, invece, non reggono il confronto perché spesso includono anche delle specie inopportune o invasive. Un errore piuttosto comune, ma dalle spiacevoli conseguenze perché gli interventi decorativi richiedono una vegetazione curata, rigogliosa ed in perfetta salute.

Condividi

Join the Conversation