DESIO – All’interno di una corte, i carabinieri sono intervenuti per dare supporto all’ufficiale giudiziario per un’operazione di sfratto nei confronti di un soggetto marocchino, affittuario dell’immobile e moroso già da diversi anni.
L’uomo, infatti, nonostante i numerosi preavvisi a lasciare l’abitazione o quantomeno saldare i canoni arretrati, non ottemperava agli inviti, ricevendo quindi un titolo esecutivo di sfratto a cura di un ufficiale giudiziario con l’ausilio di un fabbro.
Come di consueto l’ufficiale giudiziario richiedeva formalmente l’assistenza della forza pubblica al fine di procedere in una maggiore cornice di sicurezza.
L’accesso veniva quindi eseguito unitamente ai carabinieri della Stazione di Desio che identificavano l’inquilino nel marocchino 40 enne, destinatario del titolo di sfratto.
Nel corso delle operazioni e dell’attività ispettiva all’interno dei locali, gli uomini dell’Arma notavano la presenza di tracce di stupefacente sul piano di una scrivania. Dal successivo e più accurato controllo i militari hanno rinvenuto nascosto in un vano della scrivania un involucro in cellophane contenente un frammento di hashish del peso di circa 10 grammi e 8 grammi di cocaina, suddivisa in dosi, oltre che al materiale di confezionamento.
Evidenti indizi dell’attività di spaccio sono stati trovati anche all’interno dello smartphone in uso all’uomo, motivo per cui i militari hanno proceduto al suo sequestro unitamente al denaro in contanti pari a 125 euro, ritenuto provento dell’attività illecita.
Al termine delle operazioni l’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Monza è stato sottoposto al processo per direttissima.
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