DESIO – Lunedì 4 agosto, i carabinieri di Desio hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 30 anni, di nazionalità albanese, con l’accusa di tentato furto aggravato in un’abitazione. Un suo complice è riuscito a scappare e le indagini sono ancora in corso per identificarlo.
La segnalazione è arrivata da un cittadino nella notte tra domenica e lunedì, che ha avvisato la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Desio.
Due uomini erano stati visti tentare di forzare la finestra di un appartamento nella zona nord-occidentale della città. Sul posto sono intervenute una pattuglia della Sezione Radiomobile di Desio e una della Stazione di Varedo.
I militari hanno sorpreso i due uomini mentre, dopo aver scavalcato il muro di cinta, erano saliti su una scala per raggiungere la finestra di un appartamento al primo piano, dove stavano armeggiando su una tapparella. Alla vista dei carabinieri, i due malviventi sono fuggiti a piedi verso un’area boschiva. Uno di loro è stato raggiunto e fermato.
L’uomo, di 30 anni, è stato condotto al Comando di Desio e arrestato per tentato furto aggravato. In una via vicina, i carabinieri hanno ritrovato un’auto rubata a Giussano pochi giorni prima, con il motore ancora caldo e alcuni arnesi da scasso a bordo.
I proprietari dell’appartamento, che non erano in casa, sono stati avvisati e hanno sporto denuncia. L’arresto è stato convalidato dal Giudice, che ha disposto la custodia cautelare in carcere per il 30enne in attesa del processo.
Le indagini proseguono per individuare e denunciare il complice.
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