In un momento così delicato per i mercati mondiali, l’investimento azionario è una attività alquanto complicata. La situazione sanitaria rende difficoltoso anche soltanto prevedere quello che accadrà nell’immediato futuro, con settori più esposti di altri alle ricadute del Covid-19.
Basti pensare allo sviluppo dei prezzi petroliferi, con il settore dei trasporti atteso a mesi di sofferenza a causa della riduzione dei traffici mondiali. O a quello di aziende che necessitano di una situazione normale per poter portare avanti la propria attività.
La situazione sanitaria, però, non agisce solo sui prezzi dei titoli azionari, ma anche sulle modalità di trading. Non pochi investitori proprio in considerazione dei rischi, hanno deciso di mutare il proprio approccio all’investimento. Andiamo a vedere come.
Trading: meglio farlo con una banca oppure online?
Prima dell’avvento delle tecnologie informatiche, il trading veniva condotto rivolgendosi ad una banca e chiedendone l’intermediazione per la compravendita di azioni. Una modalità non solo troppo farraginosa, la quale non poteva con tutta evidenza fare fronte alla mutevolezza dei mercati, ma anche estremamente costosa. I prezzi di intermediazione, ovvero le commissioni, erano molto elevate, andando ad erodere in maniera sensibile il margine di guadagno delle operazioni intraprese.
Con l’arrivo di Internet la situazione è mutata profondamente. Ora l’investimento può essere condotto restando davanti ad un personal computer oppure facendo leva su uno smartphone. In sostanza è possibile acquistare azioni online, direttamente. Il trading online, questo il nome del modus operandi in questione, è sempre più di moda. Per effetto di costi più contenuti e rapidità delle operazioni che possono essere intraprese in tal modo.
L’avvento delle piattaforme di trading
Le piattaforme di trading sono ormai moltissime e districarsi tra le tante proposte può risultare difficile. La cosa realmente importante, però, è evitare i troppo frequenti raggiri che funestano ancora oggi il settore. Troppe persone, infatti, cedono di fronte a proposte apparentemente vantaggiose senza curarsi di verificare l’effettiva validità dell’interlocutore. In tal modo aprono la strada alla perdita dei soldi depositati per l’apertura dei conti online. Occorre quindi ricordare che è necessario utilizzare il buon senso, per poter evitare truffe.
L’alternativa del consulente finanziario
Per chi cerca consigli in grado di far fruttare al meglio i propri soldi, l’alternativa ideale può essere rappresentato da una società di consulenza finanziaria. Si tratta di aziende le quali sono in grado di proporre strategie di investimento personalizzate, in base al profilo di rischio del cliente. Solitamente queste aziende utilizzano strumenti come gli ETF (Exchange Traded Funds), preferiti ai fondi tradizionali in quanto capaci di garantire la totale trasparenza sulla composizione del fondo. Inoltre sono caratterizzati da costi di commissione abbastanza limitati, risultando infine più liquidi. Una strada che nel corso degli ultimi anni è stata scelta da un numero crescente di investitori, proprio per sfruttare le competenze di cui tali società sono dotate.
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