BERNAREGGIO – Le statistiche dicono che in Italia ne soffrono oltre un milione di persone, il 65 per cento delle quali è riconducibile alla patologia dell’Alzheimer. Sul dramma delle demenze senili occorre tenere sempre ben alta la guardia.
Il comune di Bernareggio ne è consapevole e ha deciso di continuare su una strada che scelse di intraprendere nel 2021, anno in cui aderì al progetto “Comunità Amica delle persone con demenza” in collaborazione con Rotary Club Monza Brianza e Associazione Alzheimer Italia. Il progetto di collaborazione tra istituzioni pubbliche, autorità sanitarie e cittadini nel fronteggiare il problema è stato sperimentato con successo anche ad altre latitudini come per esempio nel Regno Unito, in Giappone e Germania.
E ha consentito, come annota il comune di Bernareggio in una nota, di “promuovere la conoscenza della malattia come strumento per innescare un processo di cambiamento sociale finalizzato a sconfiggere il pregiudizio e creare una rete di cittadini consapevoli e capaci di relazionarsi con la persona affetta da demenza e farli sentire parte integrante della comunità”.
L’attenzione alle demenze figura peraltro in cima ai pensieri dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che ha adottato al riguardo un Piano globale di azione per il periodo compreso tra 2017 e 2025. Anche Bernareggio, nel suo piccolo ma con grande impegno, ha scelto di inserirsi nel discorso con l’istituzione di uno Sportello di incontro e ascolto alla farmacia Santa Maria Nascente in cui una psicologa esperta in tematiche dell’invecchiamento sano e patologico fornirà consulenza e consigli a chi vi si rivolgerà.
Proseguirà, al riguardo, anche l’iniziativa (In) solito cafè” portata avanti con Codess Sociale Società Cooperativa con una serie di incontri nella sede del Gruppo Anziani Bernareggio.
Rientrano poi nei piani del comune incontri per la ginnastica del benessere dedicati ai malati di Alzheimer, momenti di sensibilizzazione anche attraverso l’arte con la proiezione del film “The father” prevista il prossimo 16 ottobre all’auditorium Europa e l’organizzazione di un corso di formazione sul tema curata dal comando di Polizia Locale e fissata al 30 ottobre. (articolo di Cristiano Comelli)
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