ARCORE – Taglio del nastro per il secondo distributore self-service di acqua potabile di BrianzAcque ad Arcore, situato tra via Cesare Battisti e via Carlo Bestetti. All’inaugurazione hanno partecipato anche gli alunni delle elementari dell’Istituto Santa Dorotea. Un terzo chiosco è previsto nella frazione Bruno entro l’estate.
Arcore compie un altro passo verso la sostenibilità grazie all’inaugurazione della seconda “casetta dell’acqua” da parte di BrianzAcque. Questo nuovo chiosco idrico offre ai cittadini un modo pratico, ecologico ed economico per accedere ad acqua potabile di qualità.
La struttura, la seconda nel comune dopo quella attiva dal 2021 in via Edison, si trova all’incrocio tra via Cesare Battisti e via Carlo Bestetti, portando a 107 il numero totale di casette dell’acqua gestite da BrianzAcque in tutta la provincia di Monza e Brianza. È già in programma l’installazione di un’ulteriore postazione in via Del Bruno entro l’estate.
L’inaugurazione è stata un evento partecipato, con la presenza del Presidente e AD di BrianzAcque, Enrico Boerci, del Vicepresidente Gilberto Celletti, del Sindaco di Arcore Maurizio Bono e del Consigliere delegato alla Green Economy Michele Maria Bertani. La mattinata è stata anche un’occasione di sensibilizzazione per i giovani, con la partecipazione di due classi della scuola primaria dell’Istituto Santa Dorotea, che hanno ricevuto in dono i fumetti “La famiglia Bevilacqua” di BrianzAcque, pensati per educare i bambini sull’importanza dell’acqua.
La nuova casetta dell’acqua è operativa 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e permette ai residenti di prelevare gratuitamente acqua naturale e frizzante a chilometro zero. Per promuovere un consumo responsabile, da novembre è in vigore un limite giornaliero di 12 litri per tessera. La tessera, utilizzabile in tutte le casette BrianzAcque, può essere acquistata a 3 euro presso i totem comunali, ad Arcore disponibile in Municipio.
Enrico Boerci ha sottolineato come questa nuova installazione rappresenti un impegno concreto per incentivare il consumo di acqua pubblica e ridurre l’impatto ambientale della plastica. Michele Bertani ha ringraziato BrianzAcque, evidenziando l’importanza di valorizzare la risorsa idrica locale e di ridurre l’uso della plastica, annunciando con soddisfazione la prossima apertura nella frazione Bruno.
Nel 2024, le casette dell’acqua della provincia hanno erogato quasi 26 milioni di litri, evitando l’emissione di circa 2.500 tonnellate di CO₂ e un risparmio stimato di oltre 2 milioni di euro per lo smaltimento di bottigliette di plastica. I dati sui consumi e la composizione dell’acqua sono consultabili sul sito di BrianzAcque.
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