Alba tra il rumore delle onde e il sussurro del vento, a John’s o forse Grot…un luogo incantevole dove perdersi e riconquistarsi .. così prende il mio Pronti Viaaa! Dall’estremo Nord della Scozia, oltre Inverness… John o’Groats?
il nome della “città” è quello di un certo Jan de Groot, un uomo olandese che visse tra il 1400 e il 1500. Attorno alla sua figura aleggiano numerose leggende sin da quando, nel 1496, il Re James IV gli affidò il compito di gestire il traghetto che collegava la Scozia alle neo acquisite Isole Orcadi.
Si dice che Jan fissò il prezzo della traversata a 2 pence e da allora a quella moneta venne attribuito il nome di “groat”. In realtà tale moneta esisteva già da due secoli. Jan aveva una famiglia numerosa e decise di costruire una casa molto particolare, sul sito dove sorge oggi l’hotel.
La leggenda dice che la casa dei de Groot era di forma ottagonale, con otto porte d’entrata – una per lui e una per ciascuno dei suoi figli – e che anche il tavolo avesse la stessa forma per evitare che si litigasse per chi doveva sedere a capotavola. E’ curioso notare che l’odierno hotel e altre strutture a John o’Grots hanno ancora oggi una forma ottagonale! Il simbolo di John o’Groats è senza dubbio il cartello che indica le distanze da vari punti del Regno Unito e non solo. Tra tutti il più significativo è quello che indica la direzione di Land’s End, in Cornovaglia: Land’s end to John o’Groats è infatti il più lungo tragitto in auto che si può compiere nel Regno Unito, una sorta di coast to coast britannico.
Un viaggio tra i due punti estremi della Nazione, dall’estremo sud ovest all’estremo nord est. posso dirlo ora ? I do it!

Della mia esperienza a bordo della Nissan Qashqai con il nuovo Epower o meglio la mia Avventura #epowerOdyssey..questo è il video di tutta la mia esperienza.
Partiamo proprio dall’inizio … per la serie: si guida nel senso opposto… per me è la quarta volta e voi avete mai provato?
Qui in Scozia numerosi speed limiti fate attenzione se ci passate .. per fortuna che a bordo l’aiuto alla velocità è sempre stato perfetto.
e quindi?
Benvenuti in questo viaggio on the road tra vento, tradizione e orizzonti infiniti tutto inizia con un suono antico… una terra che promette meraviglia… una strada tutta da percorrere… e prosegue con la spinta della tecnologia verso l’ignoto.

Qui si guida..ma si ascolta anche …una guida fluida, silenziosa… quasi elettrica…ma senza ricarica, senza spina.
Solo semplicità. Con consumi dichiarati dalla Casa di appena 4,5 l/100 km ed emissioni ridotte a 102 g/km di CO₂, il nuovo e-POWER porta l’efficienza al livello successivo. E grazie a una riduzione del rumore fino a -5,6 dB, l’esperienza di guida è sorprendentemente silenziosa, vicina a quella di un veicolo 100% elettrico.

Come funziona davvero il nuovo Nissan e-POWER?
In questo video, ho avuto l’occasione di parlarne direttamente con Dean Driver, Marketability Engineering di Nissan Technical Centre Europe, che ho incontrato durante una delle tappe della mia esperienza alla #ePowerOdyssey,
Non è solo guida on the road, è scoperta.. ..

E poi dal Castello di Dunrobin con le sue torrette affilate che sembrano uscite da una fiaba. Dunrobin Castle domina il paesaggio delle Highlands scozzesi affacciandosi sul Mare del Nord.
È molto più di un castello: è un testimone silenzioso della storia della Scozia, dove ogni pietra racconta un passato nobile e tormentato. I suoi giardini, perfettamente disegnati, non sono solo bellezza da osservare, ma un vero rifugio di pace e contemplazione

Ogni tappa, una storia. Ogni curva, e poi una sorpresa al maestoso castello di Bamburgh ino all’arte effimera delle sculture in spiaggia.


altra tappa il castello di Bolsover collocato sulla cima di una bassa collina dalla quale si gode un’ampia vista dell’area circostante. Parte degli edifici è mantenuta nello stato di rovina, altri invece sono conservati in buono stato (locali del maneggio ed annessi) mentre la parte residenziale è in eccellenti condizioni anche per quel che riguarda gli interni, la cui notevole decorazione è praticamente perfetta e comprende anche dei camini fantastici.
Per chi si trova, o passa, da queste parti la visita di questo castello è assolutamente da non mancare.

E-Power come va davvero alla guida?
E quanto consuma questo nuovo sistema e-Power?
Ho trascorso diverse ore a bordo della nuova Nissan Qashqai con tecnologia e-POWER, testandola in condizioni meteo variabili: sole, pioggia leggera e tratti con asfalto bagnato. Un test lungo e completo, come piace a me: strade urbane, extraurbane, autostrada e curve.

Alla guida in autostrada, quando si chiede potenza, risponde con prontezza, regalando un’esperienza molto simile a quella di un’auto elettrica… ma senza la necessità di dover ricaricare alla presa.
E’ una tecnologia interessante: il motore termico serve solo a generare energia, mentre a muovere le ruote è il motore elettrico. Il risultato è una guida silenziosa, reattiva, e quasi sorprendente.

1.500 km, ( da 2095 miles a 3047miles)con soste, tappe e vari stili di guida mi sono concentrata proprio su questo: testare il nuovo e-Power nel mondo reale. Non si è trattato di una prova al limite, ma di un uso vero, autentico, con un confronto diretto con la precedente generazione della stessa vettura, sullo stesso identico percorso.
E il verdetto?
5,3 l/100 km: questo è il consumo registrato dal nuovo Qashqai e-Power.
Un risultato eccellente, soprattutto se paragonato ai 6,2 l/100km della versione precedente, nello stesso tragitto. Certo, tanti fattori possono influire lo stile di guida, il traffico, il meteo ma il dato è chiaro. E alla fine, la vera sensazione è quella di stare guidando verso qualcosa di nuovo. Una tecnologia che porta con sé il meglio del termico e dell’elettrico senza dimenticare la realtà di oggi. Posso confermare l’ottimo piacere di guida con il nuovo ePower anche perché avevo provato il precedente su un percorso di oltre 3.000km tutto documentabile sul mio canale YouTube di SheMotorI.
In occasione della mia prova al volante della Nissan Qashqai con il novo epower sono stata nello stabilimento Nissan di Sunderland, nel nord dell’Inghilterra, non solo la più grande fabbrica automobilistica del Regno Unito, ma anche il cuore pulsante della nuova generazione di veicoli elettrificati Nissan.

Prima tappa: l’area di assemblaggio delle batterie per il nuovo sistema e-POWER. Un processo affascinante, dove anche io ho avuto l’occasione di mettermi alla prova: ho assemblato una parte di batteria con le mie mani, o almeno ci ho provato un’esperienza che fa capire quanto precisione e innovazione convivano in ogni dettaglio.

Poi ho visitato la linea di produzione della Nissan Qashqai, il modello simbolo di questa fabbrica, che proprio qui è nato, dando il via a un nuovo segmento di mercato: quello dei crossover. Sunderland è, da sempre, la casa del Qashqai. Dopo essere stata la prima fabbrica europea di Nissan, Sunderland si trasformerà nel primo ecosistema integrato per la produzione di veicoli elettrici della casa giapponese. Il progetto si chiama EV36Zero e rappresenta una trasformazione totale. Un hub che unisce la produzione di veicoli elettrici, la costruzione di batterie e l’utilizzo di energia rinnovabile.

La fabbrica è già un esempio concreto di sostenibilità: parte dell’energia utilizzata viene prodotta in casa, grazie a turbine eoliche e pannelli solari installati sul sito.
Per chi non lo sapesse lo stabilimento Nissan di Sunderland nacque negli anni ’80, quando il governo di Margaret Thatcher invitò le case giapponesi a produrre direttamente nel Regno Unito. Nissan fu la prima ad accettare, seguita poi da Honda e Toyota. Da allora, qui sono usciti oltre milioni di veicoli, diventerà anche il polo europeo della nuova generazione della nuova Nissan LEAF.
Sunderland non è solo una fabbrica.
it’s a bridge tra la storia e il futuro della mobilità.
Pollice su quindi per il
Comfort acustico notevole: anche sotto la pioggia e in autostrada, l’abitacolo resta ben isolato.
👍🏽Sterzo preciso, con un buon equilibrio tra leggerezza e solidità.
👍🏽Assetto stabile, anche su fondi umidi, con sospensioni che assorbono bene ma senza penalizzare la dinamica.
👍🏽Rigenerazione intelligente in rilascio, ben modulata e non invasiva.
Un test così lungo, tra meteo diversi e vari contesti di guida, è fondamentale per valutare l’efficienza reale di un powertrain così particolare

Sono tante le immagini ma parto con queste per descrivervi Land’s End… un promontorio della penisola di Penwith, in Cornovaglia, famoso per essere il punto più a ovest di tutta l’Inghilterra. Le scogliere di granito di Land’s End alte più di 60 metri sono tra le più belle di tutta la costa sud-occidentale della Gran Bretagna….

Un’esperienza che è andata ben oltre la guida: è stata scoperta, ascolto, incontri.
Con il nuovo Nissan ePower 874 Miles, la Nissan Qashqai si è rivelata più che un mezzo: una vera compagna di viaggio.
E la sensazione di guidare verso qualcosa di nuovo
Il nuovo e-POWER è la tecnologia Nissan che accompagna la transizione verso una mobilità più sostenibile, senza rinunciare al piacere di guida…


Leggi tutti gli articoli della nostra rubrica MOTORI IN DIRETTA a firma di Silvia Terraneo (a questo link la sua pagina Instagram She Motori)
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