RENATE – Incredulità. E amarezza. Dopo tre squilli di tromba, il Renate non si attendeva davvero uno scivolone clamoroso, e per giunta in casa, contro una Pergolettese in lotta per la salvezza.
I nerazzurri non sono praticamente mai stati in partita e, fuori dalla zona playoff, dovranno ora resettare alla svelta tutto per affrontare con lo spirito ideale lunedì 29 gennaio alle 20.30 l’Atalanta under 23.
Il tecnico Alberto Colombo non si nasconde dietro un dito: “sicuramente vi è un mix di sensazioni e sentimenti – dice – tutti negativi, dalla frustrazione alla rabbia, si possono perdere delle partite ma non in questo modo, che non è andato giù né a me né alla squadra, prestazione dove abbiamo fatto il contrario di quanto si doveva fare, gli avversari ci sono stati nettamente superiori sotto ogni aspetto, è una squadra che non può permettersi di mollare un attimo, altrimenti si rischiano prestazioni che rasentano la negatività massima, il fatto di venire da tre vittorie consecutive ha forse indotto la squadra a non restare sul pezzo, di ciò sono colpevole anch’io, qualcuno ha avuto la sensazione di sentirsi bravo, ma sappiamo come è il calcio, la Pergolettese ha sempre fatto grandi prestazioni, non possiamo incappare nella presunzione, resettiamo velocemente, non ci possiamo permettere di abbassare per nulla la guardia, anche se la strada non è semplice”. (articolo di Cristiano Comelli)
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