La Giana travolge lo Stresa in Coppa Italia

di Cristiano Comelli – Sulla ruota di Gorgonzola esce la cinquina della felicità. La Giana Erminio supera agevolmente il turno preliminare di Coppa Italia di serie D infliggendo un...

1041 0
1041 0

di Cristiano Comelli – Sulla ruota di Gorgonzola esce la cinquina della felicità. La Giana Erminio supera agevolmente il turno preliminare di Coppa Italia di serie D infliggendo un sonoro 5-0 alla matricola Stresa Vergante al “Città di Gorgonzola”.

La squadra di mister Andrea Chiappella ha tenuto in pugno la gara dall’alfa all’omega sfoderando una buona prova di maturità. Adesso, ai biancocelesti, il primo turno della competizione in programma domenica 28 agosto riserva i piemontesi del Gozzano.

PRIMO TEMPO – Lo Stresa prova a fare male al 2′ con Argento ma Pirola alza un muro e vanifica l’azione. Al 12′ la Giana va a bersaglio con l’ex Vis Nova Giussano Fall che, di testa, finalizza al meglio un cross di Perna. Al 18′ lo Stresa cerca di replicare con Gerevini che, sugli sviluppi di una punizione di Colantuono, non riesce però a inquadrare lo specchio della porta.

Al 20′ la Giana sfiora il raddoppio con Perico che colpisce la traversa. Tre minuti dopo è Mandelli a mancarlo con una conclusione alta di poco. La squadra di Chiappella giostra a piacimento e, dopo un tiro alto di Fall al 27′, allarga il fossato con gli avversari al 29′ con Messaggi che raccoglie un suggerimento di Marotta e fa secco Samarxhi. Al 36′ Fall va a un passo dal tris e al 42′ Argento, su sponda piemontese, scaglia la sfera oltre la traversa.

SECONDO TEMPO – La Giana riprende il monologo da dove lo aveva interrotto con un tiro di Marotta al 3′ fuori di poco. Non sbaglia invece Messaggi che al 6′ confeziona la doppietta dal limite.

Lo imita nove minuti dopo Perna che cala il poker con un diagonale. La partita è a questo punto nettamente in ghiaccio per l’orgoglio calcistico di Gorgonzola che al 43′ si concede anche il lusso della cinquina con un colpo di testa di Perico su suggerimento dell’ex Vis Nova Giussano Calmi.

Photocredits

Condividi

Join the Conversation