di Cristiano Comelli – Cronaca di una giornata da dimenticare. Quattro partite, altrettante sconfitte. Nessuna delle brianzole della serie D ha potuto stappare lo spumante al termine del terzo turno di ritorno del campionato di quarta serie. Vediamo come è andata.
CREMA – FOLGORE CARATESE 2-1
La pattuglia di Emilio Longo esce dal “Voltini” di Crema con una sconfitta per 2-1, la seconda consecutiva in trasferta dopo quella di Nova Milanese contro il Sangiuliano City Nova. Il Crema, dal canto suo, archivia la terza vittoria di fila dopo quelle con Sona e Arconatese. Accade tutto nella ripresa. I padroni di casa vanno in vantaggio al 13′ con un’incornata di Ferretti sugli sviluppi di una punizione di Poledri e raddoppiano al 19′ con un’autorete di Esposito che colpisce male per sbrogliare una situazione di pericolo creata da un cross dalla destra di Cerri. La Folgore prova a rimettersi in carreggiata al 42′ con un diagonale di Alma ma ottiene il solo effetto di dimezzare il passivo. Ciko e compagni sono fermi a quota 34 punti, comunque in una posizione di classifica con vista sui playoff.
LEGNANO – VIS NOVA GIUSSANO 1-0
Si legge sconfitta, si pronuncia beffa. La Vis Nova Giussano subisce il terzo stop nelle ultime quattro gare al “Mari” di Legnano contro l’ambiziosa formazione locale lilla nei minuti di recupero. Il gol partita è un’incornata di Becchi al 48′ della ripresa. Le lucertole devono correre ai ripari e raddrizzare l’andazzo con una classifica che piange molto a causa dei venti punti e del penultimo posto.
PONTE SAN PIETRO – LEON 3-0
Ormai è crisi nera. La Leon di mister Alberto Motta incappa al “Legler” di Ponte San Pietro nel quarto stop di fila ed è penultima con i cugini della Vis Nova Giussano a soli venti punti. I bergamaschi si portano in vantaggio al 30′ della prima frazione con un rigore trasformato da Ferreira Pinto e concesso per un fallo da lui stesso subito. Il raddoppio arriva al 23′ della ripresa con un diagonale di Capelli. Al 43′ giunge il 3-0 finale con una conclusione da distanza ravvicinata di Ruggeri al termine di un’azione convulsa. Il Ponte San Pietro torna alla vittoria dopo ben cinque gare di astinenza.
TRITIUM- RIMINI 0-3
L’arrivo del nuovo tecnico Stefano Rossini, ex calciatore di Inter, Parma, Atalanta e Piacenza, al posto dell’esonerato Danilo Tricarico e quello del centrocampista Nicolò Gambino non sono bastati. La Tritium inciampa al “La Rocca” per 3-0 contro la capolista Rimini e resta ultima in classifica con soli 17 punti. Per i biancocelesti è il terzo stop nelle ultime quattro gare. Rimini avanti al 10′ della prima frazione con un’incornata di Mencagli. Al 33′ arriva il raddoppio con un pregevole tiro al volo dal limite di Deratti. Al 28′ della ripresa Gabbianelli, all’ottavo centro stagionale, completa l’opera siglando il 3-0 su cross dalla sinistra.
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