Tritium: Vito Cera è il nuovo Direttore Sportivo

TREZZO SULL’ADDA – Si chiude l’era di Gianluca Leo, uno degli elementi storici della società, e si apre quella di Vito Cera. La Tritium ha un nuovo direttore sportivo...

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TREZZO SULL’ADDA – Si chiude l’era di Gianluca Leo, uno degli elementi storici della società, e si apre quella di Vito Cera. La Tritium ha un nuovo direttore sportivo che è stato presentato ufficialmente l’altro giorno.

“Siamo orgogliosi di avere Vito Cera qui con noi – ha commentato il direttore generale Giuseppe Pardeo – un doveroso ringraziamento va a Gianluca Leo che per diversi anni è stato il direttore sportivo della Tritium, hanno fatto ottimi risultati e riceviamo un’eredità importante, la squadra è in serie D per merito di chi ci ha preceduto”.

Pardeo ha ricordato che, all’origine della separazione delle due strade, vi è una divergenza tra Leo e la società per quanto riguarda i progetti futuri. Il presidente Marco Foglia, dal canto suo, non mancando di ringraziare Leo, ha chiosato: “abbiamo fatto una scelta importante , conosco Cera dai tempi di Legnano e lo considero un top player, è una figura che dà impronta delle intenzioni della società da qui in avanti e una persona seria che ha svolto un ottimo lavoro con i giovani. Averlo portato alla Tritium è una soddisfazione”.

Le parole hanno spianato la strada alla valutazione del diretto interessato che non ha nascosto di essere emozionato: “il progetto – ha detto – va al di là della posizione di classifica e della categoria, la Tritium ha un settore giovanile importante, ha tutte le categorie, ha venti squadre, hanno fatto un lavoro importante negli anni, soprattutto chi si occupa del settore giovanile”. Cera ha affermato di essersi sentito con il suo predecessore Leo “con cui – ha aggiunto – c’è sempre stato un ottimo rapporto”. E ha concluso: “sono contento di trovare una Juniores prima in classifica, per la prima squadra uso un termine duro, un disastro, ho ricevuto una telefonata da mister Tricarico, non è in discussione, mi ha chiamato dicendomi che ci sono tredici giocatori”.

Cera è consapevole che la situazione da affrontare non sia all’acqua di rose perchè “abbiamo scoperto di avere solo nove giocatori, due sono infortunati e uno non vuole allenarsi perchè vuole andare via, quattro giocatori sarebbero tornati in Eccellenza già da alcune settimane, altri quattro non possono allenarsi al pomeriggio, altri tre si sono infortunati e solo nove sono abili, non è facile fare mercato, i giocatori in questo momento dipendono anche dalle società in cui giocano”. E chiede alla società di poter contare su “giocatori che hanno fame, hanno voglia di lottare, che corrono e devono sputare”. A partire dall’impegno di domenica al “La Rocca” contro il Sasso Marconi in cui la squadra è chiamata a invertire la tendenza dopo due sconfitte di fila. (articolo di Cristiano Comelli) 

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