Nei giorni scorsi alla dogana di Maslianico (CO), nell’ambito dell’attività di vigilanza dinamica, perlustrazione e repressione del fenomeno del contrabbando e degli illeciti valutari, militari in forza alla Guardia di Finanza del Gruppo Ponte Chiasso hanno sottoposto a controllo un cittadino svizzero di origini italiane, diretto in Italia.
Alla domanda volta ad accertare se avesse merce al seguito, l’uomo risponde negativamente. Tuttavia, non avendo ritenuto attendibile quanto dichiarato, i militari in dogana hanno approfondito il controllo, rinvenendo, all’interno del veicolo, numerosi gioielli e monili di notevole pregio, tra cui bracciali, orecchini, anelli e pietre preziose, dal valore complessivo di € 45.079.00.
I finanzieri hanno quindi proceduto al sequestro, finalizzato alla confisca, della merce essendo configurata come merce di contrabbando oltre all’evasione dell’IVA all’importazione.
A seguito dei successivi accertamenti effettuati dai funzionari dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli – Ufficio di Como, l’ammontare complessivo dei diritti di confine evasi, a titolo di dazio ed IVA, è stato quantificato in 11.237,41 euro.

 
 
		
		 
		
		 
		
		

Join the Conversation