di Cristiano Comelli – Per il momento è stata vera gloria. E i numeri lo documentano in modo preciso: primo posto in graduatoria con 36 punti, dodici poste piene due pareggi e solo tre passi falsi con trenta reti spinte in fondo alla porta avversaria e sedici raccolte in fondo alla propria.
La Renate Brianza della sfera di cuoio sogna in grande. Ovvero di approdare dalla serie C alla cadetteria. Certo, da mettere in archivio restano ancora parecchi turni, nell’ambiente vogliono stare, da buoni brianzoli, con i piedi ben piantati a terra e il Como a sole quattro lunghezze scalpita per regalarsi la stessa gioia.
Ma i nerazzurri se la vogliono giocare come sanno. E con la determinazione evidenziata finora si apprestano a ricevere domenica 10 gennaio nell’inconsueto orario delle 12.30 al “Città di Meda” una Pro Sesto che ultimamente viaggia a fari spenti con un punto solo raccolto nelle ultime cinque gare ma vanta pur sempre ventiquattro punti e l’undicesimo posto. Aimo Diana, però, è tecnico navigato e sa benissimo che sono proprio le squadre affamate di punti a poter pungere maggiormente.
Ergo, massima prudenza e vietate le sottovalutazioni. Con il pensiero di mettere in cascina l’undicesimo risultato utile di fila e la terza vittoria consecutiva dopo quelle ottenute con Pistoiese e Juventus under 23. Ripartendo da una rosa che ha dimostrato di avere parecchi tiratori al bersaglio con la precisione annessa nelle sue file.
Si parte dalle nove reti di Galuppini e si prosegue con De Sena, Maistrello e Kabashi (quattro a testa), Giovinco (3), Anghileri (2), Rada, Sorrentino e Possenti (una a testa). Il Renate, che sarà privo di Kabashi squalificato per recidiva in ammonizione, arriva quindi al primo appuntamento sul rettangolo verde del 2021 con la molla ben carica, attento a coccolarsi senza spiccare voli pindarici quella nuvoletta su cui sta scritto “serie B”. Ma nella cittadina brianzola, tra i 4077 abitanti che la popolano, si dice ancora a voce bassissima, quasi impercettibile. Tenendo però il discorso bene sullo sfondo a fare loro compagnia. Dirige il signor Daniele Virgilio della sezione di Trapani.
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