Molti hanno accusato il colpo di fronte all’enorme quantità di cambiamenti avvenuti per mezzo dell’ondata Covid; sono altresì innumerevoli le possibilità che il mondo digital ha messo a disposizione di tutti proprio in questo periodo poco facile per chiunque. Dall’intrattenimento, come i concerti fruibili online – gli eventi, come le mostre in realtà aumentata – le ricette di tutti i tipi per sbizzarrirsi in cucina, i videocorsi per allenarsi e rimettersi in forma, ma anche i giri gratis nei casinò online per gli appassionati del settore scommesse.
Dal punto di vista professionale, molti invece si sono dovuti reinventare partendo proprio dal mondo del web. I social hanno rivestito un ruolo fondamentale ed indispensabile in questa delicata fase, permettendo in un periodo di forte coesione digitale di aprire le porte a nuovi traguardi. In questo specifico caso abbiamo un esempio che trova realizzazione nel campo della moda; si corona proprio online il sogno di Nicoletta Lo monaco, 24enne. Da quando ha deciso di pubblicare su Instagram la sua prima collezione chiamata “Become One” molte cose positive sono avvenute, la scintilla si è innescata in pieno lockdown.
La risposta della Ferragni
La collezione di Nicoletta è assolutamente comoda ed allo stesso tempo elegante. Ed è così che è stata percepita anche da fuori. Apprezzata da Boateng ed in seguito anche dall’influencer Chiara Ferragni che ha pubblicato un selfie con un cappellino della linea. Un ottimo esempio di influencer marketing.
Il percorso di Nicoletta
Liceo artistico ed una grande passione che porta con sé fino da quando aveva diciassette anni. Poi la laurea allo IULM in Arti, Design e Spettacolo, seguito persino da un corso di taglio, cucito e figurino a Limbiate. Successivamente un lavoro da semplice commessa, seguito poi da un lavoro in una galleria d’arte, una breve ma intensa scalata fino ad arrivare all’ufficio stile di un importante brand di scarpe.
Nicoletta ha affermato “Avevo un bel lavoro, ero assunta ma sentivo sempre più forte il desiderio di creare qualcosa di veramente mio”. E finalmente lo sviluppo dell’idea: “I colori di questa prima collezione sono il bianco in tutte le sue declinazioni e mi è stato suggerito da un’immagine di quei mesi, quando nella mia camera vedevo il sole che filtrava attraverso la tenda bianca. Il bianco simboleggia la rinascita”, ecco come il cambiamento ha preso luce a Marzo 2020, in pieno lockdown.
Il lato creativo
È stata Nicoletta a disegnare tutti i capi ed a scegliere i tessuti, rigorosamente Made in Italy. Così come si è occupata altrettanto del processo di produzione, che è avvenuto in questo caso in Brianza, per l’esattezza a Lissone. Al momento attuale esiste soltanto on line la possibilità di acquisto dei suoi capi, ma è altresì possibile vederli anche in prima persona, in uno showroom che lei stessa ha allestito a Cesano Maderno. Ecco come conclude Nicoletta, sottolineando la sua contentezza nell’aver dato l’avvio al suo personale progetto che sognava fin da piccola: “Da tre settimane siamo on line: su Instagram. Sto avendo davvero un riscontro incredibile. Sono felicissima”.
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