CERIANO LAGHETTO – Si chiama “Servizio di custodia sociale” e, a Ceriano Laghetto, si è candidato a essere la stella polare dei cittadini in difficoltà e bisognosi di adeguata assistenza.
Con l’assistenza domiciliare e il servizio di pasti a domicilio, infatti, costituisce l’elemento di sostegno con cui il comune vuole mettersi a disposizione dei cittadini fragili “Per un supporto personale e concreto – dice una nota – e per contrastare l’emarginazione”.
Mentre il servizio di assistenza domiciliare è stato introdotto dalla nuova amministrazione in autunno e quello di custodia sociale è venuto in supporto delle esigenze legate a spesa alimentare e disbrigo di pratiche, di recente introduzione è invece il servizio dei pasti a domicilio che sono consegnati dal lunedì al venerdì a casa della persona assistita.
“Con questi primi interventi attivati dall’inizio del nostro mandato – spiega l’assessore ai servizi sociali e vicesindaco Francesca Sulis – intendiamo dare un’indicazione politica chiara riguardo all’attenzione alle fasce più fragili della nostra popolazione, secondo una delle linee guida del nostro mandato di non lasciare indietro nessuno”.
Iniziative che, prosegue Sulis, “hanno un’incidenza significativa sul bilancio del comune e sono però fondamentali per contrastare nuove forme di emarginazione e quella condizione di solitudine che spesso caratterizza persone in difficoltà, anziani ma non solo, che sono sempre di più sul nostro territorio”.
Sulis batte il chiodo sull’importanza che questi servizi siano conosciuti “cosicché – conclude- possano essere gli stessi interessati, le loro famiglie, la rete di contatti e conoscenze dirette a presentare le richieste in comune per avviare il percorso di valutazione da parte degli operatori”. (articolo di Cristiano Comelli)
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