Borracce ecologiche alle scuole di Lissone

Venerdì 25 settembre BrianzAcque e il Comune di Lissone hanno ufficialmente consegnato alla scuola primaria De Amicis, nel quartiere Santa Margherita, 280 borracce in alluminio che verranno poi...

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Venerdì 25 settembre BrianzAcque e il Comune di Lissone hanno ufficialmente consegnato alla scuola primaria De Amicis, nel quartiere Santa Margherita, 280 borracce in alluminio che verranno poi distribuite a tutti gli alunni del plesso.

Si tratta del primo lotto delle circa 2.000 borracce che tutti gli alunni delle scuole primarie di Lissone riceveranno nelle prossime settimane.

L’iniziativa è stata sviluppata in stretta sinergia da BrianzAcque – l’azienda pubblica che gestisce il ciclo idrico e le casette dell’acqua nella Provincia di Monza e Brianza – in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Lissone.

La consegna delle borracce, nel pieno rispetto delle normative anti-contagio, è avvenuta alla presenza del presidente di BrianzAcque, Enrico Boerci, del sindaco della Città di Lissone, Concettina Monguzzi, e dell’assessore all’Istruzione di Lissone, Renzo Perego.

La borraccia blu è realizzata in alluminio, riporta il logo della città di Lissone e BrianzAcque, e soprattutto è facilmente personalizzabile perché dispone di un mollettone a cui agganciare una targhetta personalizzata, in modo da essere riconoscibile evitando ogni forma di confusione nell’utilizzo.

La distribuzione delle borracce agli alunni delle Scuole primarie rappresenta un ulteriore step nel processo di sensibilizzazione della cittadinanza verso un utilizzo responsabile dell’acqua; Lissone dispone già di due casette dell’acqua (una in via Leopardi e l’altra in Piazza don Camporelli), tuttora in funzione con le agevolazioni previste da BrianzAcque alla luce della situazione sanitaria locale.

Insieme a BrianzAcque, che ringraziamo per la disponibilità, abbiamo pensato a un dono che fosse uguale per tutti e che fosse ricco di significato – affermano Concettina Monguzzi e Renzo Perego – Considerato il periodo di emergenza sanitaria che stiamo attraversando, il fatto che la borraccia sia personale permette di preservare ulteriormente la salute degli studenti. L’iniziativa si caratterizza anche per una vision ancora più ampia che si pone l’obiettivo di contribuire alla costruzione di una coscienza “green” fin dalla giovanissima età per promuovere un consumo responsabile dell’acqua, riducendo l’utilizzo delle bottiglie di plastica e quindi l’impatto ambientale”.

Quella di venerdì nelle scuole di Lissone è stata un’ulteriore testimonianza della presenza di BrianzAcque in città dove sono appunto presenti le due “casette dell’acqua” in via Leopardi e al quartiere Santa Margherita.

Riprendiamo la nostra campagna di sensibilizzazione nelle scuole e lo facciamo in un momento particolarmente delicato per studenti, docenti e genitori che, dopo lo stop forzato dei mesi scorsi, hanno ripreso l’attività didattica con entusiasmo e aspettative nonostante le restrizioni e le precauzioni legate all’emergenza post Covid – commenta il Presidente e AD di BrianzAcque, Enrico Boerci – Diamo a questi alunni uno strumento utile in una città dove tra l’altro le nostre due casette dell’acqua hanno trovato il gradimento della gente. Basti pensare che nel 2020, da gennaio ad agosto abbiamo avuto 70mila litri erogati nell’impianto di via Leopardi e 55mila in quello di Santa Margherita: testimonianza, questa, di un uso consapevole dell’acqua e di un rispetto ambientale per la riduzione dell’utilizzo della plastica”.

E BrianzAcque lancia anche un breve vademecum per il miglior utilizzo delle borracce: “Si suggerisce ai genitori, prima dell’effettivo utilizzo delle borracce, di lavarle e sciacquarle molto bene ogni giorno, preferibilmente con acqua calda e un po’ di detersivo per i piatti e farle asciugare bene a testa in giù. È possibile anche utilizzare periodicamente un disinfettante apposito come quelli in commercio per i biberon”.

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