Monza, Lecco e Sondrio unite dal welfare

Partirà a settembre il progetto “Valoriamo: per un welfare a km0 inclusivo”, presentato da Agenzia Mestieri in partnership con Consorzio Consolida, CSV Monza Lecco Sondrio, Welfare Lab e...

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Partirà a settembre il progetto “Valoriamo: per un welfare a km0 inclusivo”, presentato da Agenzia Mestieri in partnership con Consorzio Consolida, CSV Monza Lecco Sondrio, Welfare Lab e Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val D’Esino e Riviera.

Un progetto che investe sul benessere delle persone, attraverso nuovi strumenti di welfare per i lavoratori e nuove opportunità per le persone in difficoltà.

Si tratta di un importante traguardo raggiunto dal territorio lecchese che si dimostra pronto ad affrontare le nuove sfide sociali per contribuire a innovare l’attuale sistema di welfare con l’obiettivo, ambizioso, di integrare il welfare di stampo privatistico (aziendale e contrattuale) con quello pubblico, grazie anche l’intensa collaborazione con il mondo delle imprese e il mondo sindacale.

Il progetto, di durata triennale, ha un valore di 2 milioni e mezzo di euro con un contributo di Fondazione Cariplo pari a 900.000 euro.

Filippo Galbiati, presidente del Distretto lecchese, esprime la propria soddisfazione: “È un risultato molto importante per il nostro territorio. Distretto e Ambiti hanno sostenuto convintamente un’azione che va nella direzione del nuovo piano di zona: progettare assieme, puntare in alto alla qualità dei progetti, rispettare e valorizzare le specificità territoriali che abbiamo.

Il progetto, le risorse impegnate e le risorse aggiuntive consentono per i prossimi mesi di programmare risposte ancora più concrete per i nostri cittadini in tema di lavoro, inclusione e formazione, specie per quelle situazioni di maggior fragilità e marginalizzazione.”

Il percorso prende avvio in seno Tavolo di Sviluppo Territoriale – Gruppo Welfare promosso dal Comune di Lecco e dalla Provincia di Lecco.

La coralità di intenti dei diversi soggetti coinvolti e la capacità di fare rete insieme nell’ottica di un reale e vero spirito comunitario connotano sin da subito questo importantissimo snodo progettuale di welfare aziendale e territoriale rilanciando il sistema Lecco e la sua indubbia competenza nello sperimentare soluzioni di avanguardia”

Anche il mondo imprenditoriale e delle rappresentanze è parte attiva di questo progetto,. “Occorrerà misurarsi su un terreno ricco di grande innovazione, sviluppando un profondo confronto di merito tra le parti coinvolte, così che ciascuno si possa assumere una quota di attività operativa e di responsabilità di fronte alle aziende ed ai lavoratori del territorio”, dichiara Mauro Gattinoni – Presidente Network Occupazione Lecco, organismo che raggruppa le cinque Associazioni datoriali lecchesi (Ance, Api, Confartigianato, Confcommercio, Confindustria) e i tre sindacati (Cgil Cisl Uil).

Sono particolarmente soddisfatto dell’approvazione di questo progetto, voluto e stimolato dalla nostra Fondazione”, dice afferma, infine, Mario Romano Negri, Presidente della Fondazione comunitaria del Lecchese. “Parlare di welfare aziendale a km zero ed inclusivo sintetizza perfettamente le nostre due principali caratteristiche: il km zero come paradigma della valorizzazione del nostro territorio e i processi inclusivi come forma evoluta di solidarietà ed attenzione agli esclusi.”

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