Autonomia, la Lega in Brianza vuole essere protagonista

Approvato dal Consiglio Regionale della Lombardia l’Ordine del Giorno sull’evoluzione e sviluppo della trattativa fra Regione e Governo per una maggiore autonomia della Lombardia. “La Brianza – ha...

1674 0
1674 0

Approvato dal Consiglio Regionale della Lombardia l’Ordine del Giorno sull’evoluzione e sviluppo della trattativa fra Regione e Governo per una maggiore autonomia della Lombardia. “La Brianza – ha affermato il Commissario Provinciale della Lega di Monza e Brianza, Andrea Villa –   è una terra a forte vocazione identitaria ed autonomista. La Lega brianzola vuole giocare un ruolo da protagonista nella madre di tutte le nostre battaglie, schierando tutti i propri rappresentanti in Regione per raggiungere l’obiettivo. Qualunque governo nasca a Roma deve avere ben presente che la priorità è quella di fare in modo che la locomotiva d’Italia possa continuare nella sua corsa senza ostacoli, tenendo il tema dell’autonomismo tra i punti principali in agenda”.

Il Commissario Provinciale della Lega, Andrea Villa
Il Commissario Provinciale della Lega, Andrea Villa

 “Il tema dell’Autonomia  – ha aggiunto l’Assessore Regionale Martina Cambiaghi – è determinante per lo sviluppo della nostra Brianza e in generale di tutta la Lombardia. Spero che si riapra presto il tavolo delle trattative con il Governo a Roma per ridiscutere e soprattutto ampliare le cinque materie dell’Autonomia. Oltre a Sanità, Ambiente, Lavoro, Istruzione e rapporti con l’Unione Europea, il mio auspicio è proprio quello che vengano inseriti altri temi per dare modo, almeno per quanto riguarda le mie deleghe, di fare importanti interventi sul territorio lombardo dedicati, ad esempio, agli impianti sportivi, migliorando quelli già esistenti”.

L'Assessore Regionale Martina Cambiaghi
L’Assessore Regionale Martina Cambiaghi

 “In questa legislatura  – ha dichiarato il consigliere regionale Alessandro Corbetta – abbiamo il compito storico di portare a casa un obiettivo che i lombardi aspettano da 30 anni. Il voto all’unanimità di oggi dimostra che non vogliamo perdere tempo: appena sarà formato un Governo chiederemo immediatamente di riaprire la trattativa per ottenere tutte le 23 materie su cui la Regione può chiedere l’autonomia e le relative risorse. Si tratta di tematiche molto importante come lavoro, ambiente, trasporti, commercio e cultura. Se riusciremo in questa impresa lasceremo come eredità uno Stato meno costoso e più efficiente, ma soprattutto una Lombardia più forte e in grado di per dare migliori risposte alle esigenze dei cittadini.”

Il consigliere regionale Alessandro Corbetta
Il consigliere regionale Alessandro Corbetta

Secondo il consigliere regionale Andrea Monti “L’autonomia non può essere concepita come una concessione benevola da parte di quel ‘tiranno centralista’ che è lo Stato, ma solo e unicamente come un diritto, quello di rivendicare la gestione dei propri soldi e la possibilità di autogovernarsi. Spesso si è sentito dire che ‘piuttosto che niente è meglio piuttosto’, ma io credo sia arrivato il momento di dimostrare la forza e il vigore della politica lombarda. Non è il tempo dei “piuttosto” o peggio ancora dei “niente”, è il momento invece del “tutto e subito” per i lombardi. Questo è quello che chiedono i cittadini e stavolta Roma dovrà farsene una ragione.”

il consigliere regionale Andrea Monti
il consigliere regionale Andrea Monti

Anche il consigliere regionale ed ex Sindaco di Monza Marco Mariani è intervenuto nell’odierno dibattito al Pirellone: “Il discorso dell’autonomia non è soltanto della precedente legislatura, siamo in ritardo da trent’anni. Senza soldi non si può far nulla. Nei nostri ospedali ad esempio servirebbero i robot chirurgici ma costano oltre un milione l’uno; se avessimo più soldi…”

Il consigliere regionale Marco Mariani
Il consigliere regionale Marco Mariani

Condividi

Join the Conversation